• edizione critica di Massimo Moretti

ISBN: 978-88-6557-114-9
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Collana “Cammei”
LETTERE
di Pieter de Witte
Pietro Candido nei carteggi di Antonio Maria Graziani

edizione critica di Massimo Moretti

20,00

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Il volume raccoglie un inedito carteggio scoperto da Massimo Moretti nell'archivio di Antonio Maria Graziani (1537-1611), segretario del cardinale Giovanni Francesco Commendone (1523-1584) nominato in seguito da Clemente VIII Aldobrandini vescovo di Amelia e nunzio apostolico a Venezia. Le lettere coinvolgono tre personaggi in viaggio per l'Europa tra il 1568 e il 1574: un giovane promettente artista fiammingo, un influente diplomatico della corte di Roma e un nobile studente polacco figlio di padre eretico accolto e rieducato in Italia nella colta famiglia del Commendone. Sei anni di fitte corrispondenze e di incontri tra Roma, Venezia, Padova, Vienna Praga, le Fiandre e la lontana Moravia. Sullo sfondo le rivalità tra studenti polacchi e fiamminghi all'Università di Padova, la guerra dei ribelli di Guglielmo d'Orange contro la Spagna nei Paesi Bassi, le sensibili trattative politiche condotte dal Commendone, legato incaricato di arginare le inclinazioni protestanti di Massimiliano II e Sigismondo II Jagellone, nonché abile organizzatore della lega cattolica contro l'aggressivo impero ottomano. Qui pubblicate per la prima volta, le lettere dell'intraprendente pittore Pieter de Witte (ca. 1548-1628), e del giovane umanista polacco Nicolò Tomicki sono epistole private, confidenziali, intense, drammatiche o divertite che descrivono situazioni amene o perigliose nella vita di una famiglia cardinalizia itinerante.Le insistenti, a volte petulanti, lettere di Pieter de Witte a Graziani, nelle quali si definisce 'keisers scildere', pittore dell'imperatore, rivoluzionano la sua biografia. Dell'artista fiammingo girovago, infatti, noto per la pluridecennale attività a Monaco presso Guglielmo V di Baviera, si ignoravano sino ad ora i soggiorni nelle corti di Massimiliano II e dei vescovi moravi Vilém Prusinovsky e Jan Godrecy a Olomouc e Kromeriž. Tipiche di quell'autunno del Rinascimento, si ritrovano in queste missive le istanze classiche dell'umanesimo cristiano, riaffermate poco più tardi dal nuovo slancio artistico e culturale della Riforma cattolica: accademie letterarie e filosofiche, sedute di pittura, intrattenimenti musicali alle corti di vescovi, cardinali e imperatori.
formato 16,5 x 24, brossura, pp. 120, 25 b/n
2012

“Collana “Cammei”
LETTERE
di Pieter de Witte
Pietro Candido nei carteggi di Antonio Maria Graziani”

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