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di Rosangela Lamagna
Atlante del Barocco in Italia – Quaderni 4
GRAMMICHELE
L'antica Occhiolà e la rifondazione della città dopo il sisma del 1693
di Rosangela Lamagna
€40,00
La città viene rifondata a soli tre mesi di distanza dal sisma, con una cerimonia che riprende la solennità e il simbolismo di antichi riti.
Vengono seguite con attenzione le vicende della realizzazione secondo l’eccezionale disegno di progetto inciso sulla lastra di ardesia conservata nel Museo Civico di Grammichele, e vengono approfondite le corrispondenze con altri impianti di città, attraverso anche la comparazione delle misure. Si scoprono così le assolute coincidenze col piano di Avola (fondata un mese prima), tanto da ipotizzare una attribuzione allo stesso celebre architetto, il gesuita Angelo Italia.
Al pari di Avola, Grammichele è strettamente correlata al Sito Unesco Patrimonio dell’Umanità delle “Città tardo-barocche del Val di Noto”, comprendente Noto, Palazzolo Acreide, Scicli, Modica, Ragusa, Militello, Caltagirone e Catania. Si tratta, come scrive l’Unesco, di “una considerabile impresa collettiva, portata con successo ad un alto livello di architettura [...] con particolari innovazioni nella progettazione urbanistica”.
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Articolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriREGGIO CALABRIA
dalla città classica al liberty a cura di Marisa Cagliostro €80,00Il volume è un incontro ideale con Reggio Calabria, con la sua storia millenaria e con le sue strade, piazze e monumenti, secondo un’ideale passeggiata che invita il lettore, anche grazie ad un apparato iconografico ricco e prezioso, a riscoprire la città.
Pochi ma significativi risultano, nella conformazione urbana, i riscontri dell’eccezionale passato, mentre forti segni hanno lasciato gli eventi bellici e, soprattutto, naturali, tra i quali è soprattutto il terremoto che ha completamente sconvolto Reggio (ma anche Messina e, in generale, le coste dello Stretto) nel 1908 ad aver disegnato la città di oggi.
Il volume permette di ripercorrere le fasi storiche delle diverse trasformazioni urbane susseguitesi nei secoli, fin dalle origini, attraverso una serie di itinerari che aiutino il lettore a esplorare con consapevolezza storica le strade di Reggio, soffermandosi ad osservarne le particolarità e la ricchezza, ma anche le contraddizioni in una città troppo spesso dimenticata. -
Articolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriFEDERICO GORIO
Esperienze. Ricerche. Progetti a cura di Rosa Maria Cagliostro, Antonino Libro e Carla Domenichini €15,50“Più che razionalista definirei il mio stile architettonico ‘neoempirista’ legato a quel movimento nato nei Paesi scandinavi che si contrapponeva alla cervellosità del Razionalismo”. Sono parole di Federico Gorio, uno dei più importanti urbanisti italiani del dopoguerra la cui figura questo volume, ricco di numerosi contributi di colleghi e studiosi, meglio definisce nelle sue multiformi attività.
Figura schiva e appartata rispetto ai suoi contemporanei più noti al pubblico e alla critica, Gorio ha insegnato all’Università d’Ingegneria a Roma per vari decenni. Allievo di Michelucci, ha lavorato a lungo con Ludovico Quaroni. Tra i suoi interventi, si ricordano la partecipazione e realizzazione del villaggio La Mattarella a Matera, con il conseguente trasferimento nei nuovi quartieri di quanti abitavano nei ‘Sassi’, la sua partecipazione alla progettazione del tanto discusso insediamento di Corviale a Roma, la messa a punto di numerosi piani regolatori per varie città italiane, la sua consulenza per l’insediamento della Banca d’Italia a Frascati.
Nel libro, tra l’altro, viene riprodotto integralmente il suo archivio privato donato da Gorio agli ArchiviIn/Arch di Roma. -
Articolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriVILLA D’ESTE a cura di Isabella Barisi, Marcello Fagiolo e Maria Luisa Madonna €40,00
Villa d’Este a Tivoli con il palazzo e il parco è una tra le più suggestive e affascinanti ville rinascimentali, considerata tra i più importanti e originali esempi di ‘giardino all’italiana’; con le splendide fontane, i viali e la rigogliosa vegetazione, costituisce un insieme di natura, arte e architettura che l’ha resa famosa in tutto il mondo. Inscritta nella Lista del Patrimonio Mondiale dall’Unesco, come “una delle testimonianze più significative della cultura del rinascimento nella sua espressione più raffinata. Per la sua concezione innovatrice e l’ingegnosità delle soluzioni architettoniche, costituisce un esempio incomparabile di giardino italiano del XVI secolo”.
Gli elementi che maggiormente caratterizzano il complesso sono da individuare nella originalità della composizione generale, progettata e realizzata dall’architetto Pirro Ligorio nella seconda metà del Cinquecento, nella ricchezza delle decorazioni delle pareti affrescate per le quali Federico Zuccari, Girolamo Muziano e Livio Agresti.
Per le novità delle invenzioni idrauliche che sfruttavano l’energia delle acque provenienti dal fiume Aniene, furono realizzate fontane che non si erano ami viste fino ad allora, come le Fontane dell’Organo, della Civetta e dei Draghi, che stupivano i contemporanei per le emissioni combinate di musiche, suoni e zampilli d’acqua, dando origine a quella espressione di ‘giardino delle meraviglie’ che ebbe immediata diffusione nelle altre ville che si andavano costruendo subito dopo tale esempio.
Con la pubblicazione di questo volume inizia una collana finalizzata a una maggiore conoscenza del patrimonio storico artistico del Lazio, presupposto essenziale anche per una attenta e rigorosa tutela dei beni culturali. -
Articolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriIL REAL BOSCO
DI CAPODIMONTE di AA.VV. €6,20A nord di Napoli, su di una collina ai margini della città storica, si estende l’antica Delizia reale di Capodimonte, voluta da Carlo III di Borbone, salito al trono di Napoli il 10 maggio del 1734.
Con questo volumetto si propone una guida del Reale Bosco di Capodimonte, ritornato alla sua originaria bellezza al cui centro risplende il giardino delle Delizie Reali, dove tornano ad essere coltivati, con antiche tecniche, ghiotti frutti esotici, ogni specie di frutta e piante tropicali. Capodimonte possiede l’unico esempio in vivo di fruttiera barocca per il meridione. -
Articolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriPAESAGGI E GIARDINI
DELLA TUSCIA di Sofia Varoli Piazza €27,00Libro/guida singolarissimo in uno stile cosiddetto ‘interdisciplinare’: esso tratta congiuntamente di parchi, giardini, chiostri, giardini naturali e riti di primavera.
Il territorio del viterbese riserva da questo punto di vista delle straordinarie sorprese: seguendo il percorso della Natura, si attraversano criticamente boschi, selve, paesaggi agropastorali, parchi, giardini pubblici e privati creati per bisogni primari e per diletto. E ancora, nuovi orti, nuovi giardini sono nati nel tempo nei pressi dei borghi, nelle vicinanze dei laghi, nelle vallette alle pendici dei boschi: nuovi gusti, nuovi modi di allevare le piante, antichi e nuovi simboli di intendere l’arte e la natura, l’idea stessa di giardino.