-
Non puoi aggiungere "GALLERIA COLONNA IN ROMA
Dipinti" al carrello perché il prodotto è esaurito.
-
di Nicoletta Pietravalle
ORI E ARGENTI
DI AGNONE
Da Venezia a Buenos Aires
la storia del più antico artigianato molisano
di Nicoletta Pietravalle
€63,50
1994
“ORI E ARGENTI
-
Aggiungi al carrelloArticolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriVILLA DORIA PAMPHILJ
Storia della collezione a cura di Beatrice Palma Venetucci €31,00Chi non conosce a fondo la storia e la realtà attuale di Roma, potrà apprezzare con minor cognizione di causa il pregio e l’importante funzione di questo volume e per gli specialisti e, paradossalmente, per il cosiddetto uomo comune.
Tutto questo per dire che oggi nella Capitale una delle aree verdi più frequentate e consumate dall’uso inconsapevole che ne fa tale vastissimo pubblico è il parco della Villa suburbana della famiglia Doria Pamphilij. Ed è proprio in quest’area meravigliosamente ricca di emergenze monumentali e di arredi plastici e architettonici dei giardini che si è costituita, ampliata e modificata, la notevolissima raccolta di arte antica della famiglia di cui questo libro, con il contributo dei vari studiosi, ricostruisce le vicende sulla base delle fortunatamente numerose testimonianze archivistiche e documentarie accompagnando e sostenendo il lavoro da tempo intrapreso dalle istituzioni pubbliche per il riordino e la conservazione di questo a tutt’oggi ingente patrimonio. -
Leggi tuttoArticolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriGALLERIA COLONNA IN ROMA
Dipinti a cura di Eduard A. Safarik €26,00Unica pubblicazione in commercio sulla sezione dei dipinti di una delle più importanti collezioni private italiane, questa guida è, oltre che ricca di dati utili alla conoscenza dell’arte europea dal Rinascimento in poi, testimonianza indiscussa di un collezionismo di altissima qualità con opere di artisti come Rubens, Tintoretto, Guido Reni, Ghirlandaio, Veronese, Correggio.
Conservati nella celeberrima Galleria, decorata suntuosamente per accogliere, insieme ad essi, anche importanti opere di scultura e arti minori, nonostante la dispersione di parte delle collezioni che la famiglia attuò alla fine del Settecento per aiutare lo Stato Pontificio a far fronte a gravosissimi dazi imposti dai Francesi, la collezione resta un importantissimo punto di riferimento per la museografia internazionale ed è stata tra l’altro nuovamente integrata a partire dall’Ottocento. -
In offerta!Aggiungi al carrelloArticolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriGENTILINI a cura di Giuseppe Appella
€238,00€226,50Pubblicare il catalogo generale dell’opera di un’artista è sempre un’esperienza fortemente emozionante. Tutto più se si tratta di un autore di cui si conosce già il lavoro perché prodotto e riprodotto in mille occasioni ma la cui vera essenza è ancora da capire.
È questo il caso di Franco Gentilini, pittore del Novecento italiano che ha toccato spesse volte vette sublimi di raffinatezza pittorica e ricercatezza tematica, ma che, forse a causa dell’abbondanza della sua produzione, non ha ancora potuto contare su una lettura unitaria e storicizzata del suo percorso artistico e intellettuale.
Questo monumentale catalogo generale dei dipinti, curato dal noto critico di contemporanea Giuseppe Appella, è il risultato di oltre un decennio di lavoro. Sulla base di migliaia di documenti inediti conservati e sempre aggiornati nell’archivio degli eredi, l’autore ha potuto reperire e schedare 1.730 dipinti, tutti riprodotti e corredati da notizie tecniche e storico-bibliografiche.
Le schede restituiscono all’opera il titolo originale e riportano, scrupolosamente riverificati, dati tecnici, i passaggi di collezione, la presenza in mostre e la relativa bibliografia.
L’opera, strumento indispensabile per collezionisti, mercanti, amatori d’arte e studiosi del Novecento, è completata da un’introduzione critica che approfondinsce il percorso artistico di Gentilini, da una minuziosa bibliografia generale. -
Aggiungi al carrelloArticolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriARTI E TRADIZIONI
IL MUSEO NAZIONALE DELL’EUR a cura di Stefania Massari €45,00Il Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari a Roma è frutto di complesse vicende costitutive al centro delle quali vi sono personalità della cultura italiana che con grande lungimiranza hanno lavorato indefessamente affinché anche il nostro Paese, così come nel resto d’Europa, fosse dotato di un luogo in cui fossero concentrate il maggior numero di testimonianze locali a testimonianza delle nostre tradizioni, tanto variegate quanto lo sono state le vicende storiche della penisola.
In questo volume viene ricostruita e testimoniata, dopo anni di ricerche d’archivio e raccolta di dati, la storia della costituzione di questo Museo: dal primo nucleo fiorentino, sollecitato da Lamberto Loria (1855-1913), nato come Museo di Etnografia che raccoglieva circa 2.000 oggetti di cultura popolare, al suo rapido e progressivo arricchimento tanto da costituire la sezione Etnografica dell’Esposizione Universale di Roma del 1911.
La collezione rispecchiava l’impostazione del suo curatore Lamberto Loria risultato dell’indagine rigorosa sulle diversità delle usanze e dei costumi, delle espressioni di pratiche tradizionali, dei vari aspetti della ritualità magica e religiosa localizzabili nelle varie Regioni d’Italia. Già nel 1923 era stato istituito, per Regio Decreto, il Museo Nazionale ma lentezze burocratiche e gli eventi bellici ne ritardarono nuovamente l’attuazione avvenuta nel 1956 con l’apertura del Museo Nazionale delle arti e tradizioni popolari la cui idea iniziale risale al progetto EUR E42.
La collezione del Museo (circa 200.000 oggetti) è relativa al patrimonio demologico e folclorico italiano i cosìdetti “beni demoetnoantropologici” che hanno avuto recentemente il riconoscimento legislativo del nuovo Ministero per i Beni e le Attività Culturali istituito nel 1998. -
Aggiungi al carrelloArticolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriLA PINACOTECA DEL MUSEO NAZIONALE
‘G.A. SANNA’ DI SASSARI di Gianpietro Dore €62,00Il Museo di Sassari nasce fin dalla sua costituzione, nel 1878, come un organismo polivalente. Esso era formato, oltre che da reperti archeologici, da una collezione di oltre 250 dipinti raccolti da Giovanni Antonio Sanna e da lui destinati per legato testamentario alla città di Sassari e che solo nel 1932 trovarono adeguata sistemazione nell’edificio che gli fu dedicato. Nelle successive ristrutturazioni, la Pinacoteca sassarese si è ulteriormente arricchita di opere moderne e contemporanee fino a raddoppiare la propria consistenza tanto da presupporne il trasferimento in una sede più idonea.
Della stessa, per oltre vent’anni, è stato curatore scientifico Gianpietro Dore che attraverso un rigoroso lavoro di archivio ha potuto raccogliere, verificare e collezionare gli sparsi scritti in merito ed ha effettuato attenti riscontri sulle singole opere.
Il catalogo della collezione è strumento essenziale per la rivalutazione di questo importante patrimonio della Sardegna settentrionale: in esso, oltre ai saggi sulla genesi e la storia della raccolta e la personalità del suo creatore, sono documentate integralmente tutte le opere d’arte della pinacoteca, realizzate da artisti appartenenti a diverse epoche e scuole italiane e d’Oltralpe che le schede scientifiche contribuiscono in molti casi a far emergere dall’anonimato. Interessante è poi la presenza di molte opere d’artisti sardi dei quali si presentano nel libro anche alcune xilografie.
Il volume, pubblicato a cura dell’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione, costituisce un ulteriore importante contributo alla conoscenza e valorizzazione del patrimonio artistico del nostro Paese.
Un prezioso strumento di studio che con molto orgoglio la De Luca Editori è lieta di presentare.
Ancora non ci sono recensioni.