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di AA.VV.
EX AEDIBUS EPISCOPALIBUS
Arte e Storia nella Provincia di Roma
di AA.VV.
€12,50
catalogo Roma 2002
“EX AEDIBUS EPISCOPALIBUS
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Aggiungi al carrelloArticolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriRITORNI
Opere d’Arte riportate in Italia dagli Antiquari di AA.VV. €12,91Quest’anno nella mostra romana a Palazzo Venezia, gli Antiquari d’Italia, in stretta collaborazione con la Soprintendenza ai Beni Artistici e Storici di Roma, si presentano sotto una doppia veste: come collezionisti di opere d’arte e loro ispiratori dei gusti e delle tendenze del moderno collezionismo, e come tra gli agenti del recupero capolavori italiani dispersi in collezioni straniere.
Un modo nuovo di proporre il ruolo e la qualità dell’intervento dei mercanti d’arte, sino a ieri letti soltanto in negativo quali i maggiori artefici della dispersione del nostro patrimonio fuori dal Paese. Tendenza questa che nell’ultimo decennio si è fortemente invertita essendo proprio degli italiani, antiquari e collezionisti, i primi acquirenti nelle grandi aste di Londra e New York di opere d’arte italiane.
Sono questi i “Ritorni” a opera degli antiquari di dipinti, sculture, oggetti, spesso di altissima qualità – citiamo artisti come Scarsellino, Fatacchiotti, il Maestro dell’Annuncio ai pastori – acquistati all’estero e riportati in Italia a testimonianza di un mercato che non sottrae pezzi da un grande patrimonio a scopi speculativi, ma integra quel patrimonio per ragioni culturali e di curiosità intellettuale. -
Aggiungi al carrelloArticolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriI TRENI DELLE MERAVIGLIE
Viaggi attraverso i continenti di AA.VV. €73,00Il treno come mezzo di riscoperta del fascino antico del viaggio. In un’epoca in cui la cultura della velocità ha prevalso su ogni altra scala di valori, viaggiare in treno ha un sapore di altri tempi. Il treno consente infatti di spostarsi celermente ma permette al contempo di apprezzare la distanza reale che si percorre. Le persone si incontrano e spesso finiscono per dialogare. è possibile percepire il paesaggio e persino le condizioni climatiche e gli odori del paese e che si sta attraversando. A differenza di altri mezzi di trasporto, i treni conservano una forte impronta dei luoghi che attraversano. Seguirne il percorso significa comprenderne direttamente la fisionomia di un paese e conoscerne le bellezze naturali.
L’idea di questo volume nasce dagli straordinari reportages realizzati da un noto gruppo di fotografi italiani che decisero, alcuni anni fa, di usare il treno per raggiungere e fermare con le immagini luoghi quanto mai esotici e fenomenali. Furono immortalati tragitti transcontinentali come da Il Cairo a Città del Capo, da Ho Chi Minh ad Hanoi percorsi dallo chic insuperato come quello del Place on Wheels in India o dell’Al Andaluso Expreso in Spagna o itinerari indimenticabili come la straordinaria ferrovia Transmongolica in Estremo Oriente. -
Aggiungi al carrelloArticolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriDIAMANTI
Arte | storia | scienza di AA.VV. €45,00“A diamond is for ever”. Potenza di un sapiente slogan pubblicitario e dei tempi che cambiano. Sì, perché in questi ultimi cent’anni questa mitica pietra si è magicamente moltiplicata; da unico, irraggiungibile ornamento sulle tiare delle teste coronate dell’aristocrazia a grazioso e, talvolta, anche sontuoso abbellimento degli anulari di così tante donne nel mondo.
Mai finora, in una sola occasione come nel volume catalogo della mostra che qui si presenta, è stato possibile farsi abbagliare dalle infinite implicazioni che questa pietra “indomabile”, come la chiamavano gli antichi, racchiude in sé. La osserviamo riemergere dal centro della Terra – oltre 150 chilometri dalla superficie – per mostrarsi a noi al suo stato bruto, con dimensioni mai viste e nella sua completa gamma di colori e riverberarsi di pagina in pagina attraverso le sue vicissitudini storiche, politiche e di costume.
Dal monopolio indiano – le sole miniere diamantifere attive sino al 1700 –, da cui si approvvigionano maharaja e principi Mogul così come le grandi corti europee, ecco moltiplicarsi quegli enormi tesori che tolgono il respiro per munificenza e inestimabile valore. È da là che per migliaia di anni il diamante, simbolo ineguagliato di potere, migra in Occidente, per essere poi tagliato nei Paesi Bassi, e trattato dalle più squisite manifatture europee.
Intorno al 1720 la nuova strabiliante scoperta: a 500 chilometri da Rio, in Brasile, la terra restituisce a migliaia pietre brillanti e di bellissima qualità. La Corona portoghese, allora regnante, le sfrutta fino all’impossibile e la Regina Maria Pia fa montare per sé una delle parure più indimenticabili nella storia del gioiello con quegli straordinari diamanti tagliati a forma di stelle. Ed è alla fine Ottocento, con il ritrovamento dei giacimenti diamantiferi del Sud Africa che ha inizio l’era “moderna” del diamante.
Nomi indissolubilmente legati alla pietra più inalterabile che esista si affacciano di prepotenza nei circoli della nuova aristocrazia finanziaria: sono i De Beers e i Cartier e i gioiellieri più o meno noti nel mondo – oltre ai Bulgari, i Tiffany, i Mouawad – che prosperano proprio grazie all’insuperata eccellenza di “un diamante per sempre”.
Nel libro catalogo che si presenta questa storia leggendaria c’è tutta e soprattutto ci sono per immagini le pietre ed i gioielli che hanno fatto del diamante il più inalterabile simbolo di eternità.
NOTA: Si tratta di una pubblicazione unica nel panorama editoriale italiano. Tra i contributi si citano quelli di H. Bari, G.C. Parodi, V. Sautter (Museo Nazionale di Mineralogia di Parigi); A. Okada (Museo di Arti Asiatiche di Parigi); C. Bologna, A. Mottana (Università di Roma); C. De Seta (Università di Napoli); M. Sframeli (Soprintendenza Beni Artistici di Firenze). -
Aggiungi al carrelloArticolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriROMA
DISEGNO E IMMAGINE DELLA CITTÀ ETERNA
Le piante di Roma dal II sec. d.C. ai giorni nostri di AA.VV. €247,90La nuova Pianta di Roma (1748) di G.B. Nolli (1701-1756), sfolgorante immagine della città barocca colta nel momento del suo massimo splendore, nell’attimo cristallizzato dal suo assetto perfettamente compiuto, è il più fedele ritratto di una grande capitale dell’Europa del secolo dei Lumi, città cosmopolita e crocevia di esperienze ‘accademia del mondo’, simbolo e cardine dello spessore etico e culturale di un’intera epoca.
Dopo un’attenta attività nelle grandi imprese catastali di Lombardia e Savoia, vere e proprie ‘scuole nazionali’ in cui si formò una classe di cartografi e architetti, Nolli avvia a Roma l’ambizioso progetto di revisione scientifica della realtà archeologica e contemporanea dell’Urbe, basando la PIANTA su di un’esatta meticolosa operazione di sistematico rilevamento (e chi meglio di lui, ultimo ‘magistrato comacino’ poteva con tanta acribia misurare le strade, le piazze, le pietre modellate per secoli dai suoi conterranei) coinvolgendo i migliori artisti attivi in città, da Fuga, Salvi e Vanvitelli, a Piranesi, Vasi, Pannini.
Per la prima volta viene ricostruito l’intero catalogo della ricca operatività di Nolli, autore di catasti e rilevamenti in Lombardia, Savoia, Veneto e Lazio, e originale nterprete del nascente neoclassicismo architettonico con numerosi progetti e realizzazioni, tra cui spicca l’impegno ideativo, accanto a Marchionni e Piranesi, per la sontuosa Villa Albani. -
Aggiungi al carrelloArticolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriTITINA MASELLI
Travaux pour la scene di Hubert Damisch €39,00Prima artista dell’avanguardia italiana degli anni Sessanta, da sempre nel giro dell’intellighenzia romana come compagna di artisti e “sorella” d’arte dell’attore Citto, dagli anni Settanta Titina Maselli è come travolta dall’esperienza della scenografia.
La sua creatività è tumultuosa, inesauribile e richiestissima in Italia e fuori. Le sue messe in scena spaziano dal teatro classico a quello contemporaneamente con una cifra comune che da un lato è ispirata dalla sua inesauribile vitalità, dall’altra dal suo spirito irriverente e ricercatore.
Il volume raccoglie nel dettaglio tutta la sua produzione degli esordi ad oggi con ampie testimonianze fotografiche e testuali.
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