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a cura di Angela Adriana Cavarra
GIOVANNI BATTISTA AUDIFFREDI
1714-1794 a cura di Angela Adriana Cavarra€28,50
1994
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Aggiungi al carrelloArticolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriLA PINACOTECA DEL MUSEO NAZIONALE
‘G.A. SANNA’ DI SASSARI di Gianpietro Dore €62,00Il Museo di Sassari nasce fin dalla sua costituzione, nel 1878, come un organismo polivalente. Esso era formato, oltre che da reperti archeologici, da una collezione di oltre 250 dipinti raccolti da Giovanni Antonio Sanna e da lui destinati per legato testamentario alla città di Sassari e che solo nel 1932 trovarono adeguata sistemazione nell’edificio che gli fu dedicato. Nelle successive ristrutturazioni, la Pinacoteca sassarese si è ulteriormente arricchita di opere moderne e contemporanee fino a raddoppiare la propria consistenza tanto da presupporne il trasferimento in una sede più idonea.
Della stessa, per oltre vent’anni, è stato curatore scientifico Gianpietro Dore che attraverso un rigoroso lavoro di archivio ha potuto raccogliere, verificare e collezionare gli sparsi scritti in merito ed ha effettuato attenti riscontri sulle singole opere.
Il catalogo della collezione è strumento essenziale per la rivalutazione di questo importante patrimonio della Sardegna settentrionale: in esso, oltre ai saggi sulla genesi e la storia della raccolta e la personalità del suo creatore, sono documentate integralmente tutte le opere d’arte della pinacoteca, realizzate da artisti appartenenti a diverse epoche e scuole italiane e d’Oltralpe che le schede scientifiche contribuiscono in molti casi a far emergere dall’anonimato. Interessante è poi la presenza di molte opere d’artisti sardi dei quali si presentano nel libro anche alcune xilografie.
Il volume, pubblicato a cura dell’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione, costituisce un ulteriore importante contributo alla conoscenza e valorizzazione del patrimonio artistico del nostro Paese.
Un prezioso strumento di studio che con molto orgoglio la De Luca Editori è lieta di presentare. -
Leggi tuttoArticolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriIL DIO NASCOSTO
I grandi maestri francesi del Seicento e l’immagine di Dio di AA.VV. €42,00Tema intrigante e intimamente proprio all’arte e alla cultura francese del Seicento quello a cui l’Accademia di Francia a Roma dedica una mostra nell’ultimo scorcio del Duemila.
Una sessantina di tele provenienti dalle più importanti collezioni internazionali esemplificano il modo di rappresentare il Cristo nella pittura religiosa della Francia ai tempi di Pascal.
Niente di trionfalistico, ancora meno di ostentato: la presenza del divino, nella sua identificabile potenza, è solo suggerita in quadri come la ‘Maddalena’ di George de la Tour o ‘L’Annunciazione’ di Nicholas Puossin, esempi notevoli di un’eloquenza che trae tutta la sua forza dalla sobrietà. Un nucleo di opere per la prima volta riunite insieme intorno ad una simile tematica e mai esposte a Roma: Poussin, Philippe Champaigne, i fratelli Le Nain, il La Tour con altri grandi artisti attivi a Parigi ai tempi di Mazzarino offrono episodi pittorici di qualità eccezionale che suscitano forti emozioni estetiche ma anche momenti di profonda contemplazione spirituale.
Elevatissimo anche il contributo dei saggi critici esistenti da alcuni tra i massimi studiosi e conservatori dell’arte del Seicento europea.
Il volume è disponibile in edizione italiana e francese. -
Leggi tuttoArticolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriANGELIKA KAUFFMANN E ROMA a cura di Oscar Sandner €42,00
Angelica Kauffamann (1741-1807) fu considerata ai suoi tempi “la donna più istruita dell’Europa“ e, parole di Goethe, “di talento veramente immenso”.
Di nascita austriaca ma cittadina del mondo la sua fama internazionale largamente affermata non è dovuta solamente ai meriti artistici ma anche al risultato di una personalità interessante sotto il profilo culturale e sociale. A Roma vive più volte, ma solo nel 1782 la città eterna diventerà la sua residenza definitiva; si sposa con un pittore veneziano, Antonio Zucchi. E vi resta fino alla morte. -
Aggiungi al carrelloArticolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriDISEGNI ROMANI
DAL XVI AL XVIII SECOLO a cura di Simonetta Prosperi Valenti Rodinò €39,00Si tratta di un corposo gruppo di disegni di proprietà dell’Istituto Nazionale della grafica che documentano mirabilmente l’arte del disegno a Roma dalla metà del Cinquecento all’Ottocento.
Questa bella collezione di disegni, poco conosciuta al pubblico, è stata recentemente esposta in America, dove ha riscosso un notevole successo.
I disegni esposti, tutti riprodotti a colori nel catalogo, appartengono a pittori di livello internazionale, basti citare Giulio Romano, Taddeo Zuccari, il Pomarancio, Gaspar van Wittel, il Canaletto, Gian Battista Gaulli, ecc.
Nel catalogo ogni opera è accompagnata da una accurata scheda critica che ne aiuta la lettura chiarendo anche gusti ed interessi coltivati dagli artisti durante i loro soggiorni romani. -
Aggiungi al carrelloArticolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriALGARDI
L’altra faccia del Barocco a cura di Jennifer Montagu €47,00Alessandro Algardi viene presentato nella prima antologica a lui dedicata in occasione del IV centenario della nascita, a Roma, Palazzo delle Esposizioni dal 21 gennaio al 30 aprile del 2000.
Nato a Bologna nel 1598, giunge a Roma nel 1625. La sua presenza coincide con la stagione del massimo splendore della cultura artistica barocca che vede emergere, nella scultura e nell’architettura, la figura di Gian Lorenzo Bernini. Conosciuto sopratutto come rivale di Bernini, Algardi fu idolatrato dalla critica del suo tempo e ammirato dall’aristocrazia romana, ricoprendo un ruolo di primo piano nel panorama Barocco romano. Dopo un breve periodo in cui si fa conoscere come autore di restauri di statue classiche nella ricca raccolta Ludovisi, ben presto Algardi ottiene commissioni sempre più importanti per chiese romane e per ritratti che dovevano segnare la dignità aristocratica e la nobile mitezza dei committenti.
Saranno presentai in mostra più di 120 opere, di cui ben 66 sculture in bronzo, terracotta, marmi, argenti e 47 disegni, provenienti dai maggiori musei italiani, europei e americani, grazie anche al grande prestigio di Jennifer Montagu tra le più importanti studiose viventi della scultura del Seicento.
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