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di Pietro Buglioni
LIRISMO
DELLA NON OGGETTIVITÀ
PLURISIGNIFICANTE
di Pietro Buglioni
€20,66
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Articolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriWLADIMIRO TULLI
In bilico sull’arcobaleno a cura di Giorgio Cortenova €26,50La fondazione della Cassa di Risparmio di Macerata continua la tradizione delle grandi mostre annuali inaugurando il 18 luglio del 1998 a Palazzo Ricci e alla Pinacoteca la mostra antologica dedicata a Wladimiro Tulli.
Dopo la mostra di Valeriano Trubbiani, notissimo artista marchigiano da sempre incline ad una figurazione di matrice surrealista, quest’anno si è optato per il linguaggio astratto, di un altro artista marchigiano, altrettanto noto a livello nazionale.
Sono del 1938 le prime convincenti prove di areopittura fino alle attenzioni rivolte all’arte di Kandiskij, all’uso di una materia evocatrice, cara alle stagioni informali.
La mostra si sviluppa attraverso circa 150 opere esposte oltre lavori su carte, ceramiche, sculture e bassorilievi. -
Articolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriL’AGE D’OR DI FORMA 1 di Achille Perilli €21,00
Sottotitolo storico di questo appassionante e battagliero volume autografo di Perilli e L’Age d’Or, L’età dell’Oro, ovvero sei anni magici (1945-1951) in cui il dibattito artistico in Italia e nell’Europa del dopoguerra oltre che ai risultati tangibili in arte non fu mai più così intenso e produttivo.
Forma 1 è la riedizione critica di questo primo libro di scritti sull’arte e sulle teorie dell’arte di Perilli, artista con l’attitudine connaturata alla scrittura in cui egli ripercorre, attraverso le tappe della sua vita di pittore, gli umori, le passioni, le scelte, i contrasti, le certezze del primo gruppo di avanguardia astratto del dopoguerra in Italia tra sodalizi e clamorose rotture tra artisti come Perilli, Dorazio, Guerrini, Accardi, Attardi, Maugeri, Sanfilippo, Consagra e Turcato. -
Articolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriMIRELLA BENTIVOGLIO
dalla parola al simbolo di Mirella Bentivoglio €21,00Il catalogo “Mirella Bentivoglio: dalla parola al simbolo” accompagna la mostra personale di questa artista al Palazzo delle Esposizioni di Roma.
Come indica il titolo, si tratta della documentazione di un itinerario operativo atipico: dalla pratica della poesia in versi, attraverso l’attenzione alla forma delle parole e, in seguito, della lettera alfabetica, l’artista si è spostata all’uso della materia e dei suoi segni, passando dalla Poesia Concreta (parola come immagine) alla Poesia Visiva (parola e immagine) al poema-oggetto di ascendenza dadaista, alle grandi strutture simboliche in pietra, bronzo, legno. Introdotto da Renato Barilli e arricchito da un’antologia critica, il catalogo evidenzia gli anelli della catena associativa che ha gradualmente condotto l’artista, dai trasgressivi giochi verbali degli inizi, all’incontro con i grandi archetipi protolinguistici, come a un linguaggio universale depositato nell’inconscio umano.
L’Ovo di Gubbio, l’Hyper Ovum di Aosta, l’Uomo nella Caverna, l’Albero Capovolto, i libri di pietra, così come i collages e oggetti delle prime prove, sono documentati in cento illustrazioni in bianco e nero e a colori, mentre negli apparati viene data informazione sulle numerose presenze dell’artista alle Biennali di Venezia e di San Paolo, al Centro Pompidou e nei più noti musei, e vengono ricordate le testimonianze date dalla critica nelle varie tappe di questo vivace percorso trentennale. -
Articolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriFILIPPO BIGIOLI
e la cultura neoclassico-romantica
tra le Marche e Roma a cura di Gianna Piantoni €26,00Mostra importante, antologica e finalmente riassuntiva su un artista fino ad oggi sottovalutato nel panorama figurativo del primo Ottocento tra Roma e l’Italia centrale.
Di formazione maceratese come il suo più noto compagno di avventure artistiche Aleandri, fu con lui a Roma giovanissimo per studiare all’allora notissima Accademia delle Belle arti di Canova. È in questa sede, e ancora più sollecitato dagli insegnamenti dell’Accademia di San Luca che Bigioli perfeziona il suo stile purista che lo porterà a ricevere l’importantissima committenza della decorazione a fresco del Palazzo Torlonia a Roma, in particolare la notissima “Alcova”.
La sua attività di decoratore prosegue a Roma su tutta la prima metà del secolo affiancata a opere di soggetto religioso per chiese romane e marchigiane.
La mostra, che si è svolta nel 1998, si avvaleva di più di 150 pezzi, tra affreschi staccati, olii, bozzetti e disegni, creava l’occasione di un ‘importante momento di revisione sull’arte italiana delle grandi committenze nel XIX secolo’.


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