dediche d’esemplare e note autografe
nei volumi della Biblioteca Baldini
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a cura di Giovanni Morello e Silvia Maddalo
LITURGIA IN FIGURA
Codici liturgici rinascimentali
della Biblioteca Apostolica Vaticana
a cura di Giovanni Morello e Silvia Maddalo
€53,00
Out of stock
catalogo Città del Vaticano 1995
“LITURGIA IN FIGURA
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Articolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriD’ANNUNZIO
E LA TERRA D’ABRUZZO
Il ritorno del poeta a cura di Annamaria Andreoli €25,00Il legame profondo con la sua terra d’origine che fu costantemente presente nella vita e nell’essere del Vate viene per la prima volta attentamente indagato e proposto in questo volume-catalogo dedicato a D’Annunzio e l’Abruzzo.
La mostra, allestita a Pescara nel Museo Genti d’Abruzzo, è un prezioso pretesto per restituire questo aspetto ancora poco indagato della sua personalità in cui il mito delle proprie origini è oltremodo sentito e nutrito proprio da quel D’Annunzio così cosmopolita e vagabondo che definirà la sua terra come una ‘corazza, un pezzo d’armatura’, capace di difenderlo e di proteggerlo dalle intemperie della vita. Ecco dunque, oltre agli pezzi legati a questa tematica provenienti dal Vittoriale, molte altre testimonianze inedite che D’Annunzio custodiva gelosamente e che raccontano la sua infanzia e la sua giovinezza abruzzese: oggetti d’uso personale, carteggi con conoscenti e amici, lettere struggenti alla madre, disegni dei restauri della casa di Pescara e della tomba della madre, fotografie dei soggiorni abruzzesi.
Nei saggi in catalogo emerge dunque appieno quanto la vita di D’Annunzio, con le sue opere ed il suo pensiero passa come egli stesso dice ‘attraverso la Maiella innevata, sacra e materna’ ‘il litorale sabbioso con i pini smilzi e contorti’ e ‘i tramonti di luglio pieni di nuvole scarlatte e dorate sul fiume Pescara’. -
Articolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriLA “CARTA DEL CARNARO” premessa di Francesco Perfetti €11,00
La versione autografa gelosamente custodita nelle biblioteche del mausoleo del Vittoriale, questa ristampa anastatica della storica Carta del Canaro riempie un ‘buco’ bibliografico – fatto tra l’altro assai più frequente di quanto si pensi – nella pubblicistica del Vate d’Italia.
Si tratta del notissimo testo costituzionale di quella reggenza italiana del Carnaro che rappresentava la soluzione provvisoria di D’Annunzio fino all’annessione di Fiume all’Italia.
Il documento fu reso pubblico il 30 agosto del 1920 dal poeta stesso che lo lesse nel Teatro Fenice. Testo di pubblica utilità per quanti si occupano di storia del Novecento, il volumetto contiene contenuti interessanti anche per quanti desiderino constatare quanto lontane ancora in quei mesi fossero le posizioni di D’Annunzio dall’allora nascente movimento fascista tanto da venire elogiato dallo stesso Lenin quale autentico rivoluzionario. -
Articolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriIL CONTE LUCANOR di Don Juan Manuel €35,00
Mancava da qualche decennio dal mercato editoriale italiano questo classico della letteratura medievale castigliana, riproposto oggi in versione riccamente annotata e tradotta dando il massimo risalto alla qualità della prosa del testo originale, scritto in ‘volgare’ contrariamente per quell’epoca all’uso corrente del latino.
L’autore è Don Juan Manuel, discendente di una delle più potenti famiglie feudatarie del suo tempo, con ramificazioni dinastiche ultra altolocate tanto da far circolare il detto “non siamo noi a discendere dai re, sono i re a discendere a da noi”.
Uomo colto letterato, oltre che potente uomo d’arme, Don Juan fu autore prolifico anche se non tutta la sua produzione è giunta fino a noi: il testo che qui si propone – il cui titolo originale è “Libro degli esempi del conte di Lucanor e Patronio” – fu portato a termine nel 1335 – è ritenuto un raro compito ritratto della realtà sociale spagnola dell’epoca.
Si tratta di una collezione di 51 racconti con finalità morali in cui Patronio, consigliere del conte, offre consigli sulle questioni di volta in volta proposte dagli eventi narrati. Completano l’opera un centinaio di proverbi moraleggianti ed un ragionamento sulla salvezza dell’anima.
Ciascun personaggio ritrattato, signore o poveretto, moro o giudeo, cortigiano o contadino, partecipa a questo straordinario affresco letterario che fa del volume uno strumento insostituibile per la comprensione della realtà storica e sociale spagnola del Medioevo. -
Articolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriIL TESTAMENTO DI
COLANTONIO CARACCIOLO di Giovanna Fini e Nicola Parisi €12,00Il volume offre la trascrizione integrale del testamento scriptis di Colantonio Caracciolo, rappresentante di spicco di una delle maggiori famiglie nobiliari napoletane del XVI secolo.
Lo studio di questo documento storico, ritrovato all’interno del Formulario notarile del notaio Ricciotto di Sannicandro Garganico (redatto tra il 1698 e il 1700 e conservato all’Archivio di Stato di Foggia), permette agli autori di far luce su alcuni aspetti fondamentali della vita personale familiare di Colantonio Caracciolo, sottolineandone il ruolo da protagonista nelle vicende socio-culturali della Napoli di Carlo V.
Il documento in sé diventa occasione per ricostruire l’origine e ripercorrere la storia delle consuetudini napoletane, forma giuridica cui il testamento è strettamente correlato, sia nei contenuti che nelle modalità di redazione. -
Articolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriL’ADULTERA SENZA VOLTO
Giulia, la figlia del divo Augusto di Leros Pittoni €16,00Più che un racconto storico “l’adultera senza volto” vuol essere un “vissuto storico”. Infatti l’autore, che riporta quanto dicono gli episodi storici dell’epoca, ci conduce nella Roma di Cesare Ottaviano Augusto e ci fa conoscere Giulia, l’unica sua figlia. La segue e “l’ascolta”. L’ascolta anche nella sua più profonda intimità. Perché fu bollata dalla storia come dissoluta?
Giulia, che si esprime quindi in prima persona, è quel tipo di donna che non accetta di essere uno scambio di convenienza, tanto meno uno strumento sessuale. E non vuole neanche subire l’imposizione di un potere, quando è assoluto, poiché ogni potere assoluto per essere tale è basato in gran parte sull’ipocrisia. Giulia sa benissimo a cosa va incontro e ciò la rende una donna dei nostri giorni, sa lottare, sa amare, sa provocare. Ma sopratutto saprà sempre essere se stessa. E nel sacrificio dell’esilio, ci rivelerà con profonda e commovente sensibilità chi amò realmente fino alla morte.
L’autore, inoltre ci porterà ad incontrare Ovidio, Mecenate, Agrippa, Scribonia, Virgilio, Tiberio, Livia e altri personaggi storici.
Saremo presenti nei grandiosi spettacoli della Roma imperiale, nel suo fasto, come nei suoi più corrotti costumi.


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