Per assicurarti la migliore navigazione possibile questo sito utilizza cookie. Continuando a navigare acconsenti al loro utilizzo. Per maggiori informazioni o per modificare le impostazioni fare riferimento alla nostra Informativa sulla Privacy
Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.
a cura di Caterina Zappia
OMAGGIO A COMMENTARI D’ARTE
a cura di Caterina Zappia€40,00
Saggi di Caterina Zappia, Roberto Paolo Ciardi, Teresa Pugliatti, Cristina Acidini, Bert W. Meijer, Arnauld Brejon de Lavergnée, Pierre Rosenberg, Patrizia Rosazza Ferraris, Giovanna Capitelli, Alessandro Del Puppo, Hélène Koehl, Maria Grazia Messina, Alessandra Migliorati, Marina Romiti, Stefania Petrillo
TRA QUATTRO E CINQUECENTO a cura di Stefano Colonna €55,00
Gli atti riproducono il taglio interdisciplinare del Convegno, promosso e organizzato dai dipartimenti di Italianistica e di Storia dell’Arte dell’Università degli Studi “La Sapienza” e dalla Biblioteca Nazionale Centrale “Vittorio Emanuele II” di Roma, nei tre indirizzi fondamentali: letterario, artistico e biblioteconomico.
I contributi sono a cura di alcuni tra i più illustri studiosi, italiani e non, del periodo di riferimento, coordinati dal comitato scientifico composto da Maurizio Calvesi, Stefano Colonna, Gennaro Savarese e Paolo Veneziani. Viene presentato così un bilancio degli studi relativi alla cultura romana tra il pontificato di Sisto IV (1471-1484) e il Sacco di Roma (1527). Il campo umanistico, oggetto di tali studi, è considerato nella sua estensione dalle lettere alle arti e nel comune denominatore della rivisitazione dell’antico.
Una particolare attenzione è indirizzata infatti allo studio dei classici e di tutto il repertorio artistico-monumentale dell’antico secondo un atteggiamento che, mentre dà vita a una nascente filosofia, s’inoltra nella ricerca dei significati simbolici e nell’interpretazione dei miti o dei presunti messaggi ermetici; essa dà luogo a rivisitazioni anche rituali che riportano in auge elementi di paganesimo, variamente conciliati con la fede religiosa e tollerati o accolti dalla curia, o talvolta ai limiti della trasgressione come nell’ambito dell’Accademia Pomponiana.
In questo contesto, si è voluto promuovere anche una verifica delle proposte che collocano il sogno di Polifilo nell’ambiente romano facendo il punto su nuove acquisizioni relative all’opera.
per una biblioteca della poesia dialettale romana di AA.VV. €46,50
La più ricca ed articolata rassegna nella poesia romanesca pubblicata fino ad oggi, arricchita dalle testimonianze della musica popolare e da un inedito portfolio di fotografia e di acrilici.
Ricordi, annotazioni e cronache di Giulio Sacchetti raccolti nell’arco di quaranta anni dall’autore, offrono una immagine inedita della Roma papalina e della vita della grande nobiltà romana degli ultimi due secoli, in un intreccio suggestivo di grandi eventi – il Conclave per l’elezione, le vicende napoleoniche e l’occupazione francese a Roma – e i piccoli ‘segreti’ legati alla famiglia Sacchetti e alla loro illustre cerchia, ma anche la vita all’interno del Vaticano.
A questa serie di saggi di carattere storico e aneddotico si aggiunge un’ultima parte di particolare fascino: Giulio Sacchetti è un appassionato ornitologo, ed ha voluto chiudere il suo libro di ricordi romani con una raccolta di scritti sugli uccelli: una passione svelata con garbo e profonda conoscenza che ci rivela un aspetto privato di un personaggio pubblico.
Giulio Sacchetti è stato per oltre vent’anni Coadiutore del Foriere Maggiore dei Sacri Palazzi Apostolici, all’interno dell’Amministrazione laica del Vaticano ha ricoperto inoltre numerosi incarichi: Membro della Commissione Permanente per la Tutela dei Monumenti storici e Artistici della Santa Sede (1968), Membro della Pontificia Commissione per le Comunicazioni Sociali (1968-1971), Presidente della Consulta e Delegato Speciale della Pontificia Commissione dello Stato della Città del Vaticano (1968-2000), Membro del comitato Centrale per l’Anno Santo (1975), Consigliere Generale dello Stato della Città del Vaticano (2001-2005).
Fonte preziosa di questo volume è il ricco archivio della famiglia Sacchetti, nelle cui carte alle piccole e grandi vicende di una delle casate aristocratiche romane più illustri di tutti i tempi si intrecciano gli eventi che hanno cambiato la storia e l’aspetto della Capitale.
FONDO LEOPARDIANO a cura di Fiorella De Simone e Adriano Santiemma €23,24
A latere, ma essenziale per gli studiosi di letteratura italiana, viene pubblicato nell’ambito delle celebrazioni per il bicentenario leopardiano lo straordinario fondo di proprietà della Biblioteca Alessandrina di opere critiche dedicate a Leopardi e di opere autografe.
Da testi rari come le sue “lettere a Giovanni Rossini” a opere critiche altrettanto introvabili come “la stroncatura del grande Poeta ad opera di Giacomo Pastori”.
l’uomo l’eroe il poeta a cura di Annamaria Andreoli €31,00
È tornato il suo grande momento di popolarità: messo in angolo dalla cultura del dopoguerra, imbarazzata da un personaggio tanto contraddittorio e ‘colluso’ in vicende poco opportune traballante il giudizio sulla sua opera e il suo operato, ridotto talvolta a macchietta per il suo stile di vita non sempre ortodosso, D’Annunzio e con lui il Decadentismo sono di nuovo in auge.
Una sua biografia andata esaurita in brevissimo tempo in libreria ne è il chiaro segnale.
E questa mostra, programmata in Febbraio 2000 a Roma al Museo del Corso di cui si presenta il catalogo, ne sigilla la ‘rantree’ in grande stile. Idolatrato per un cinquantennio dalle folle, umili e potenti, che identificavano in lui il Nuovo, l’Anticonformismo, Il Coraggio, l’Eleganza, con questa curatissima antologica, coordinata dal Direttore del museo più visitato della Lombardia, ovvero la casa di D’Annunzio, detto il Vittoriale a Gardone, il divo Gabriele è di nuovo sotto i riflettori.
Di lui, della sua prodigiosa attività, delle sue leggendarie collezioni e della sua straripante mondanità viene resa piena testimonianza con i materiali esposti variegati quanto lo fu la sua esistenza: dagli originali letterati e teatrali a pezzi straordinari d’arte Decò provenienti e dalla sua collezione e da raccolte da lui ispirate sino alle automobili e all’aereo creati appositamente per lui come il “Soffio di Satana” dell’Alfa Romeo.