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di Michelangelo Lupo
ISBN: 978-88-6557-653-3
PALAZZO BORTOLAZZI
di Michelangelo Lupo
PALAZZO BORTOLAZZI
LARCHER FOGAZZARO
A TRENTO
di Michelangelo Lupo
€60,00
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Questo volume è stato voluto e finanziato dalla Fondazione Pezcoller, ente filantropico che da oltre 45 anni ha come fine istituzionale la promozione della ricerca sul cancro, tramite borse di studio, premi internazionali e iniziative formative e di divulgazione.
Dopo un importante restauro, descritto nel presente volume, la Fondazione ha ora sede definitiva in Palazzo Bortolazzi, lascito della sig.na Marina Larcher Fogazzaro nel 2018.
In occasione del restauro del palazzo, l’autore indaga nell’archivio dei conti Bortolazzi alla ricerca di notizie utili per fare il punto sulla storia di un edificio le cui fondamenta risalgono all’epoca romana. Tracce del suo passato emergono dallo studio delle piante e delle facciate in cui si leggono elementi architettonici e decorativi che narrano degli interventi dei proprietari che si sono succeduti negli anni tra ‘400 e ‘800: dipinti rinascimentali, stucchi e sculture seicenteschi, affreschi settecenteschi, tele ritrovate e scomparse, tra suggerimenti, ipotesi attributive e certezze sui loro autori, tra i quali emergono i nomi di Marcello Fogolino, Apollonio Somalvico, Francesco Marchetti, Girolamo Aliprandi, Andrea Pelli, Orazio Marinali, il misterioso Domenico Romani, Orlando Fattori, Giambettino Cignaroli, Prospero Schiavi, Jacopo Antonio Pozzo, Domenico Zeni.
Michelangelo Lupo, architetto, storico dell’arte, è autore di numerosi volumi e saggi che riguardano la cultura artistica del territorio trentino, come L’erbario di Trento (1978, 1983, 2012); Villa Margone a Trento e il ciclo affrescato delle vittorie di Carlo V, in collaborazione conm Julian Kliemann (1983); Gli arazzi del Cardinale. Bernardo Cles e il Ciclo della Passione di Pieter van Aelst (1990); Ori e argenti dei Santi. Il tesoro del duomo di Trento, in collaborazione con Wolfram Koeppe (1991); Il Magno Palazzo annotato nel volume Il castello del Buonconsiglio. Percorso nel Magno Palazzo (1995) e su edifici storici come Palazzo Tabarelli a Trento (1983); Palazzo Trentini (1988); Palazzo Geremia a Trento. Studi per un restauro (1990); Architettura a Rovereto tra Seicento e Settecento nel volume Rovereto città barocca città dei Lumi (1999); Palazzo Geremia a Trento. Nuovi studi (2004); Il teatro Zandonai a Rovereto (2014); Villa Margon. Il Rinascimento a Trento. Studi, ricerche e documenti (2023).
In occasione del restauro del palazzo, l’autore indaga nell’archivio dei conti Bortolazzi alla ricerca di notizie utili per fare il punto sulla storia di un edificio le cui fondamenta risalgono all’epoca romana. Tracce del suo passato emergono dallo studio delle piante e delle facciate in cui si leggono elementi architettonici e decorativi che narrano degli interventi dei proprietari che si sono succeduti negli anni tra ‘400 e ‘800: dipinti rinascimentali, stucchi e sculture seicenteschi, affreschi settecenteschi, tele ritrovate e scomparse, tra suggerimenti, ipotesi attributive e certezze sui loro autori, tra i quali emergono i nomi di Marcello Fogolino, Apollonio Somalvico, Francesco Marchetti, Girolamo Aliprandi, Andrea Pelli, Orazio Marinali, il misterioso Domenico Romani, Orlando Fattori, Giambettino Cignaroli, Prospero Schiavi, Jacopo Antonio Pozzo, Domenico Zeni.
Michelangelo Lupo, architetto, storico dell’arte, è autore di numerosi volumi e saggi che riguardano la cultura artistica del territorio trentino, come L’erbario di Trento (1978, 1983, 2012); Villa Margone a Trento e il ciclo affrescato delle vittorie di Carlo V, in collaborazione conm Julian Kliemann (1983); Gli arazzi del Cardinale. Bernardo Cles e il Ciclo della Passione di Pieter van Aelst (1990); Ori e argenti dei Santi. Il tesoro del duomo di Trento, in collaborazione con Wolfram Koeppe (1991); Il Magno Palazzo annotato nel volume Il castello del Buonconsiglio. Percorso nel Magno Palazzo (1995) e su edifici storici come Palazzo Tabarelli a Trento (1983); Palazzo Trentini (1988); Palazzo Geremia a Trento. Studi per un restauro (1990); Architettura a Rovereto tra Seicento e Settecento nel volume Rovereto città barocca città dei Lumi (1999); Palazzo Geremia a Trento. Nuovi studi (2004); Il teatro Zandonai a Rovereto (2014); Villa Margon. Il Rinascimento a Trento. Studi, ricerche e documenti (2023).
formato 24 x 30, cartonato in plancia con sovraccoperta, pp. 208 oltre a tavole fuori testo, immagini 223 colori; 47 b/n

