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di AA.VV.
PRINCIPI EUROPEI
DELL’ETÀ DEL FERRO
di AA.VV.
€5,16
catalogo Chieti 2000
“PRINCIPI EUROPEI
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Articolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriPICENI
Popolo d’Europa di AA.VV. €31,00Anche il grande pubblico, visitata questa mostra e consultato il catalogo, si potrà render conto che i Piceni, popolo italico dell’Adriatico fiorito tra il IX e il IV secolo a.C., fu attivo e culturalmente evoluto almeno quanto i vicini Etruschi padroni delle coste tirreniche.
Prima grande sintesi su tutta l’area di questa importante civiltà, la mostra e il catalogo sono una sorta di repertorio e delle testimonianze artistiche – in particolare la statuaria monumentale – e della grande vivacità commerciale e culturale di questo popolo che attraverso i valichi transalpini e l’attività marittima fu in stretto contatto con l’Europa centromeridionale e le coste baltiche, aree su cui ebbe forte influenza sia come modello di organizzazione sociale che artistico culturale.
In mostra saranno anche esposti preziosissimi manufatti di origine greca ed etrusca di cui i ricchi mercanti e guerrieri piceni amavano circondarsi e che entravano a far parte del loro corredo funerario.
Progettata per quattro sedi di cui la prima sarà Francoforte sul Meno in Germania e le successive lungo l’arco del Duemila nelle Marche, in Abruzzo e a fine anno a Roma, l’itinerario rispecchia la volontà degli organizzatori e dei curatori di evidenziare il respiro europeo che la cultura picena raggiunse nei secoli del suo apogeo.
Curatori del catalogo sono tra i massimi studiosi quali i proff. G. Colonna, L. Franche dell’Orto, L. Braccesi, A. Prosdocimi, i Soprintendenti delle Marche e dell’Abruzzo. -
Articolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriBRONZI DA INDUSTRIA a cura di Liliana Mercando ed Emanuela Zanda €41,50
Curiosa la vicenda legata a questo gruppo di bronzetti tutti provenienti da una stessa area in Piemonte, quella di Industria, tanto da aver fatto presupporre l’esistenza in loco di un’importante fonderia.
Anni di studio, riclassificazione e restauro dei materiali – che adesso sono raccolti in un’unica sezione del nuovo Museo Archeologico di Torino – hanno dato luogo a questo volume che, oltre ad essere una sorta di vademecum dell’arte plastica in metallo dall’Ellenismo in poi, è anche portatore della soluzione di uno dei tanti “gialli” dell’archeologia: il pezzo più eclatante della serie, il celebre Sileno ellenistico, di cui si è dubitata a lungo l’originalità, è effettivamente un vero e proprio capolavoro della statuaria del IV secolo a.C. -
Articolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriTHE WINE OF DIONYSUS
Banquets of Gods and Men in Basilicata di AA.VV. €12,00È la seconda di una serie di mostre dedicata al patrimonio lucano tutte ospitate nel Museo Barracco di Roma.
Tanto poco conosciuto al grande pubblico, questo patrimonio è invece eccezionalmente significativo per la storia culturale italica e per le influenze che anche tramite la Basilicata ebbe l’arte della Magna Grecia sulla nostra civiltà.
I reperti presentati in mostra sono legati al tema del vino, siano essi manufatti (contenitori da trasporto, vasi, coppe) sia italici che greci (oggetto di scambio o di dono) componenti materiali del banchetto-simposio (lucerne, graticole, treppiedi, patere) o l’evoluzione iconografica del dio Dioniso. -
Articolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriROMA
CITTÀ DEL LAZIO a cura di Silvana Rizzo €10,00Già da più di un decennio il dibattito scientifico sui tempi e le modalità della fondazione della Roma antica è stato riaperto, stimolato dagli importantissimi ritrovamenti archeologici nell’area del Campidoglio.
Il catalogo della mostra che qui si presenta fa il punto sulle più recenti posizioni critiche su queste tematiche ovvero la nascita di Roma nel contesto della civiltà latina ed il complesso confronto tra fonti storiche e dati dell’evidenza archeologica.
Lo stretto legame tra popoli latini e Roma dal momento della sua nascita al periodo della romanizzazione del territorio è il filo conduttore della mostra che attraverso l’esposizione di materiali provenienti dai siti storici più importanti del Lazio va a definire quella straordinaria Koinè culturale che determinò la nascita della fisionomia del Lazio antico. -
Articolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriLAZIO & SABINA | 3 a cura di Giuseppina Ghini €35,00
La Direzione Generale per i Beni Archeologici del Lazio, in concerto con gli Istituti Universitari e le Accademie straniere operanti a Roma, rinnova ancora una volta l’interesse per le ricerche sul territorio laziale già espressi nei due precedenti incontri di studio sul Lazio e la Sabina.
La pubblicazione dei risultati del III Incontro di Studio, sempre a cura di Giuseppina Ghini, che ha avuto luogo nel novembre 2004 è la dimostrazione tangibile della ricchezza e complessità della cultura del territorio laziale.
L’attività di ricerca sviluppata in questi anni, di cui si offre in questi incontri un significativo aggiornamento, conferma e documenta come l’area centrale dell’Italia costituisca una superficie privilegiata per le indagini archeologiche. il Lazio, infatti, rappresentava un passaggio obbligato nell’ambito del bacino del Mediterraneo per le rotte culturali e commerciali che si muovevano in senso longitudinale e trasversale fra Oriente e Occidente e Africa Settentrionale. La posizione strategica del territorio ha avvantaggiato la crescita che la regione ha acquisto nei secoli assumendo una posizione fondamentale all’interno degli Stati Pontifici.
Le relazioni sono articolate secondo tre aree geografiche di riferimento: Area Tiburtina, Area Tuscolana e Colli Albani e Lazio Costiero e Meridionale e il raggio d’interesse spazia, come per i precedenti volumi, nell’indagine del profilo culturale dei popoli italici che hanno interessato la regione, nel recupero delle emergenze dell’architettura romano-repubblicana e delle grandi residenze imperiali che sorgono nell’area, fino ai resoconti delle attività di scavo che, cadenzata regolarmente, è mirata allo sviluppo delle risorse museali e alla valorizzazione degli strumenti specifici per la sua tutela.
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