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di AA.VV.
QUADRI DAL SILENZIO
Dipinti da conventi
e istituti religiosi romani
di AA.VV.
€7,75
catalogo Roma 1993
“QUADRI DAL SILENZIO
Dipinti da conventi
e istituti religiosi romani” Annulla risposta
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Aggiungi al carrelloArticolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriIL TRIONFO DEI SENSI a cura di Yuri Primarosa €35,00
Questo catalogo, frutto di una mostra di studio promossa e prodotta dalle Gallerie Nazionali di Arte Antica, indaga la prima attività di Mattia Preti e la sua formazione nella bottega del fratello Gregorio, a partire dall’Allegoria dei cinque sensi di Palazzo Barberini: una monumentale tela d’impronta caravaggesca realizzata dai due artisti calabresi nella Roma degli anni Quaranta del Seicento. Il bellissimo dipinto è stato oggetto di un’approfondita campagna di indagini diagnostiche al fine di comprendere la pratica esecutiva dei due pittori, attivi sulla tela a quattro mani.
A corredo dell’Allegoria, altre undici opere raccontano lo stretto rapporto esistente tra i due artisti: da un lato il diligente Gregorio, pittore discontinuo e culturalmente attardato, e dall’altro il più giovane e talentuoso Mattia, suggestionato dall’universo caravaggesco e già cosciente degli sviluppi guercineschi e lanfranchiani del barocco romano. -
Aggiungi al carrelloArticolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriArte in Puglia dal Medioevo al Settecento
IL MEDIOEVO a cura di Francesco Abbate €48,00Il catalogo della mostra “Arte in Puglia dal Medioevo al Settecento. Il Medioevo”, a cura di Francesco Abbate, docente presso la Facoltà di Beni Culturali dell’Università di Lecce e presidente del “Centro studi sulla civiltà artistica nell’Italia meridionale-Giovanni Previtali”, ricco di illustrazioni in massima parte a colori, frutto per lo più di una splendida campagna fotografica, eseguita, per conto della Soprintendenza ai BAS della Puglia e in occasione della mostra, dal fotografo Beppe Gernone.
Il catalogo ripercorre ampiamente – nei saggi introduttivi, redatti dai massimi conoscitori dell’arte medievale in Puglia operosi nelle Università e nelle Istituzioni culturali della regione (Gioia Bertelli, Marina Falla, Pina Belli D’Elia, Maria Stella Calò Mariani, Fabrizio Vona, Adriana Pepe) e nelle numerose schede che illustrano gli oggetti esposti in mostra e alcune delle principali realizzazioni che in mostra non sono potuti essere presenti – l’affascinante itinerario dell’arte prodotta in Puglia e per la Puglia nel corso dei secoli del Medioevo, in una affascinante rilettura (alla luce delle messe di studi, di recuperi e di riscoperte degli ultimi decenni) delle correnti artistiche e culturali che in quel lungo periodo (dal VI secolo agli inizi del XV) si manifestarono, dando vita a un patrimonio artistico di altissimo spessore, sia nel senso della quantità che, soprattutto, in quello della qualità: un patrimonio che in alcuni momenti storici (dall’XI al XII secolo, l’epoca che si suole definire ‘romanica’) si pone all’avanguardia, insieme alla ‘Lombardia’ del tempo, della intera produzione artistica italiana.
Completano la pubblicazione, frutto di una iniziativa fortemente innovativa, una rassegna sulla fiorente civiltà ebraica, che in Puglia fu particolarmente significativa nei secoli oggetto della mostra, ad opera, anche in questo caso, di qualificatissimi studiosi del settore (Saban, Colafemmina, Spagnoletto, Gramegna) e sezioni dedicate (aspetto anche questo inconsueto in rassegne d’arte figurativa) alla produzione manoscritta e documentaria (affidata alla cura di una prestigiosa figura di studioso come Pasquale Cordasco) e a quella musicale (ideata da Mariapina Mascolo e con l’intervento sulla musica dei celebri Exultet di padre Anselmo Susca). -
Leggi tuttoArticolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriULTIMI FIORI DEL MEDIOEVO
Dal Gotico al Rinascimento
in Moravia e nella Slesia a cura di Ivo Hlobil €43,90L’anno giubilare ci ha riservato non poche sorprese: tra le più sconvolgenti, in un’epoca in cui globalizzazione è la parola d’ordine, è forse la scoperta che esiste ed è già esistito nel tempo un tam-tam fatto di relazioni e scambi più o meno chiaramente identificabili che circola e ha fatto circolare idee, suggestioni, influenze e, perché no, sollecitazioni dell’immagine in totale assenza di internet.
È anche il caso delle opere presentate nella mostra di cui si illustra il catalogo, ultima delle serie dedicata al Giubileo a Palazzo Venezia a Roma, con opere tardo medievali e del primo Rinascimento provenenti dalla Repubblica Ceca.
Sono secoli complessi sul piano politico tra il 1300 e il 1500 in queste sconfinate terre dell’Est Europa: la Moravia passa al dominio di Praga e della Boemia ad una sua “età dell’oro” di cui la fioritura artistica dà ampia testimonianza.
Artisti del tutto inediti in Italia ci trasmettono con i loro straordinari manufatti: “Pietà”, “crocifissi” e “Madonne” lignee, fondi oro con scene evangeliche, oggetti di arte minore d’uso sacro e profano, la potenza e l’espressività di una cultura ben radicata nel mondo nordico ma, al tempo stesso, apertissima alle suggestioni provenienti dalla città eterna e dalle multiformi esperienze dell’arte italiana del Nord. -
Leggi tuttoArticolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriFEDERICO II E L’ITALIA
Percorsi, Luoghi, Segni e Strumenti di AA.VV. €41,32I ristampa 1996
A conclusione delle manifestazioni per le celebrazioni dell’VIII Centenario della nascita di Federico II, si inaugurerà a Roma – nel prossimo dicembre – la mostra dedicata interamente al grande Svevo.
Promossa dal Comitato Nazionale per le celebrazioni federiciane la mostra si propone di individuare i luoghi e i segni che testimoniano la presenza dell’Imperatore ed in particolare quelle opere che in virtù del loro potenziale iconico costituiscono una sorta di ‘instrumenta regni’ ossia strumenti di informazione e persuasione in grado di trasmettere gli orientamenti e le volontà politico-culturali del gran Imperatore.
Le città nuove, i palazzi, le residenze, i castelli, le chiese prima fra tutte la Cattedrale di Altamura legata all’esercizio del buon governo e anche al godimento e allo svago; la scultura monumentale e la glittica collegate alla esaltazione dei fasti della Roma imperiale; la monetazione simbolo e immagine del potere, il Carroccio quale trofeo di vittoria sui Comuni lombardi e quale riconoscimento di Roma come sede dell’Impero.
La manifestazione è composta da dieci sezioni. -
Leggi tuttoArticolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriTESORI MEDIOEVALI DELLA REPUBBLICA DI MACEDONIA di AA.VV. €15,49
Dopo una prima tappa in Francia giunse a Roma nel 1999 la mostra dedicata alle icone macedoni selezione di una collezione eccezionale di più di 20.000 pezzi che andavano dal VI secolo all’Ottocento, forse ancor più importante di quelli del monte Sinai e del monte Athos, di Cipro e della Russia.
Un’arte, quella dell’immagine sacra ispirata dalla religione bizantina, che ha avuto in Macedonia momenti di massimo splendore e senza soluzione di continuità.
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