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a cura di Giorgio di Genova
SCULTORI IN PIAZZA
PER SETTE COMUNI
a cura di Giorgio di Genova
€12,91
catalogo Valle Roveto 1996
“SCULTORI IN PIAZZA
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Articolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriWLADIMIRO TULLI
In bilico sull’arcobaleno a cura di Giorgio Cortenova €26,50La fondazione della Cassa di Risparmio di Macerata continua la tradizione delle grandi mostre annuali inaugurando il 18 luglio del 1998 a Palazzo Ricci e alla Pinacoteca la mostra antologica dedicata a Wladimiro Tulli.
Dopo la mostra di Valeriano Trubbiani, notissimo artista marchigiano da sempre incline ad una figurazione di matrice surrealista, quest’anno si è optato per il linguaggio astratto, di un altro artista marchigiano, altrettanto noto a livello nazionale.
Sono del 1938 le prime convincenti prove di areopittura fino alle attenzioni rivolte all’arte di Kandiskij, all’uso di una materia evocatrice, cara alle stagioni informali.
La mostra si sviluppa attraverso circa 150 opere esposte oltre lavori su carte, ceramiche, sculture e bassorilievi. -
Articolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriI MACCHIAIOLI
Origine e affermazione della macchia
1856-70 a cura di Alessandro Marabottini e Vittorio Quercioli €25,82Dopo la “rivoluzionaria” mostra di Firenze negli anni ’70, sulla pittura “di macchia” come fenomeno d’avanguardia della pittura europea dell’Ottocento, questa proposta romana e il suo catalogo, che avrà luogo tra maggio e settembre prossimi (2000) al Museo del Corso a Roma, è un’occasione unica per ripercorrere quei magici anni in quel gruppo di artisti toscani che crearono un movimento spontaneo ispirato al contemporaneo rinnovamento artistico europeo.
Un centinaio di opere provenienti da collezioni pubbliche e private ricostruiranno il percorso creativo di quegli artisti come Banti, Signorini, Lega, Cecioni, Fattori, Borrani, Abbati, Sernesi, che tra il 1850 e il 1870, ciascuno secondo un proprio itinerario espressivo, rivoluzionarono la tradizione della pittura romantica con la rappresentazione dal vero della realtà e l’utilizzo della tecnica della “macchia” basata sull’accostamento di colori puri e contrastanti.
Un’esperienza importante nel panorama culturale della Capitale che non ha ancora ospitato una proposta critica ed espositiva sui Macchiaioli come quella ospitata dal Museo del Corso. -
Articolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriGIORGINA LATTES di Manuela Macco €46,48
Prima monografia completa su un’artista italiana che, formatasi nella Torino di Casorati, ha poi molto viaggiato, molto osservato e assorbito dell’arte europea e extraeuropea. Formatasi in uno dei pochi ambienti ‘d’avanguardia’ dei primi decenni del nostro secolo, la Lattes trascorre gli anni più difficili della Seconda Guerra Mondiale in Argentina, arricchendo – ma non modificando – nella sostanza lo stile del Maestro.
È al suo ritorno in Italia, negli anni Sessanta che la pittrice nuovamente fa riferimento ai gruppi più all’avanguardia nostrani e non, sperimentandosi in nuove tecniche e aderendo al linguaggio astratto.
Un’opera importante questo volume, per molti estimatori e collezionisti. -
Articolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriALDO BANDINELLI
1897/1977 di AA.VV. €10,50È opinione comune che un artista si ‘scopra’ più intimamente nei lavori di grafica piuttosto che nella pittura. Gli studi di critica d’arte hanno largamente chiarito come ciò spesso non corrisponda a realtà essendo i disegni spesso opere del tutto autonome e concluse in se stesse.
I materiali presentati in catalogo e nella mostra all’Accademia di San Luca a Roma di Bandinelli sono a mezza strada tra le due teorie: la sua produzione è fatta prevalentemente di grafica, per lo più destinata a riviste e pubblicazioni del primo Novecento, ma anche di appunti, schizzi, bozzetti appuntati su fogli di block notes, scontrini, carta da pacchi più che veri e propri fogli da disegno, espressione del rapporto tormentato da lui intrattenuto per tutta la vita con le arti.
Pittore a sprazzi, disegnatore accanito, Bandinelli non ha mai fatto parte di correnti anche se ha familiarizzato prevalentemente con il gruppo della Scuola Romana.
È questa una nuova occasione per valutarne l’individuale percorso. -
Articolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriFILIPPO BIGIOLI
e la cultura neoclassico-romantica
tra le Marche e Roma a cura di Gianna Piantoni €26,00Mostra importante, antologica e finalmente riassuntiva su un artista fino ad oggi sottovalutato nel panorama figurativo del primo Ottocento tra Roma e l’Italia centrale.
Di formazione maceratese come il suo più noto compagno di avventure artistiche Aleandri, fu con lui a Roma giovanissimo per studiare all’allora notissima Accademia delle Belle arti di Canova. È in questa sede, e ancora più sollecitato dagli insegnamenti dell’Accademia di San Luca che Bigioli perfeziona il suo stile purista che lo porterà a ricevere l’importantissima committenza della decorazione a fresco del Palazzo Torlonia a Roma, in particolare la notissima “Alcova”.
La sua attività di decoratore prosegue a Roma su tutta la prima metà del secolo affiancata a opere di soggetto religioso per chiese romane e marchigiane.
La mostra, che si è svolta nel 1998, si avvaleva di più di 150 pezzi, tra affreschi staccati, olii, bozzetti e disegni, creava l’occasione di un ‘importante momento di revisione sull’arte italiana delle grandi committenze nel XIX secolo’.
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