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a cura di Silvana Balbi de Caro
GIOIELLI DALL’IRAN
Oreficeria e cosmesi a cura di Silvana Balbi de Caro€28,00
2007
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Articolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriSCRITTI IN ONORE
DI ALESSANDRO MARABOTTINI di AA.VV. €62,00Per festeggiare il sessantesimo compleanno ed insieme l’ultimo anno di insegnamento di Alessandro Marabottini, professore ordinario di storia dell’arte medievale e moderna presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Messina e poi di Perugia, un gruppo di allievi messinesi si è fatto promotore della preparazione di questo volume di scritti in suo onore, invitando studiosi e allievi, legati a Marabottini soprattutto da un rapporto di stima e di amicizia, a offrire i loro contributi scientifici.
Ricchi di inediti e di stimolanti letture storico-critiche, gli argomenti qui affrontati comprendono un arco temporale molto vasto e sono di varia natura, dalle arti figurative alla letteratura, alla musica, finendo così per rispecchiare in qualche modo la molteplicità degli interessi e delle curiosità dello studioso. -
Articolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriARTI E TRADIZIONI
IL MUSEO NAZIONALE DELL’EUR a cura di Stefania Massari €45,00Il Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari a Roma è frutto di complesse vicende costitutive al centro delle quali vi sono personalità della cultura italiana che con grande lungimiranza hanno lavorato indefessamente affinché anche il nostro Paese, così come nel resto d’Europa, fosse dotato di un luogo in cui fossero concentrate il maggior numero di testimonianze locali a testimonianza delle nostre tradizioni, tanto variegate quanto lo sono state le vicende storiche della penisola.
In questo volume viene ricostruita e testimoniata, dopo anni di ricerche d’archivio e raccolta di dati, la storia della costituzione di questo Museo: dal primo nucleo fiorentino, sollecitato da Lamberto Loria (1855-1913), nato come Museo di Etnografia che raccoglieva circa 2.000 oggetti di cultura popolare, al suo rapido e progressivo arricchimento tanto da costituire la sezione Etnografica dell’Esposizione Universale di Roma del 1911.
La collezione rispecchiava l’impostazione del suo curatore Lamberto Loria risultato dell’indagine rigorosa sulle diversità delle usanze e dei costumi, delle espressioni di pratiche tradizionali, dei vari aspetti della ritualità magica e religiosa localizzabili nelle varie Regioni d’Italia. Già nel 1923 era stato istituito, per Regio Decreto, il Museo Nazionale ma lentezze burocratiche e gli eventi bellici ne ritardarono nuovamente l’attuazione avvenuta nel 1956 con l’apertura del Museo Nazionale delle arti e tradizioni popolari la cui idea iniziale risale al progetto EUR E42.
La collezione del Museo (circa 200.000 oggetti) è relativa al patrimonio demologico e folclorico italiano i cosìdetti “beni demoetnoantropologici” che hanno avuto recentemente il riconoscimento legislativo del nuovo Ministero per i Beni e le Attività Culturali istituito nel 1998. -
Articolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriSPLENDORI D’ARTE
DEL MINISTERO DELL’INTERNO a cura di Patrizia Andreasi-Bassi €20,00La Mostra Europea del Turismo, giunta alla sua Ventitreesima edizione, aprendo una finestra sulle tradizioni artistiche del nostro paese, offre allo spettatore spunti di conoscenza e di viaggio alla scoperta dei tesori nascosti della nostra penisola.
Le opere esposte quest’anno sono parte del lavoro di recupero operato nel 2003 dalle Forze dell’Ordine, che hanno salvato dalla dispersione grandi e piccoli capolavori di artisti come Giotto, Michelangelo, Bernini, Borromini, Caravaggio, Guido Reni e molti altri, restituendoli alla fruizione pubblica.
La rassegna introduce anche alla fondamentale e forse poco nota attività del Fondo Edifici di Culto del Ministero dell’Interno, da cui gli oggetti in mostra provengono, che da solo costituisce un capitolo della storia d’Italia. Dal momento della sua istituzione, all’indomani dell’Unificazione italiana, vede assegnarsi l’amministrazione di un patrimonio storico-artistico-religioso imponente, per estensione geografica ed importanza, in continua crescita per le progressive espropriazioni operate in tutta la nazione dal Regno Sabaudo dei beni ecclesiastici, di cui è tutt’ora preposto alla tutela e alla conservazione.
Dalle pale d’altare alla statuaria, dagli arredi sacri e le suppellettili religiose ai finissimi esempi di glittica, arte orafa e argentiera fino alle arti applicate, che datano da un vasto arco temporale che va dal XII al XX secolo, il catalogo illustra l’eterogeneità e la ricchezza dei reperti custoditi all’interno delle Chiese, dei Conventi, delle Abbazie e dei Santuari, in cui emerge quell’estetica unica, talvolta inquietante e tal’altra commovente, che caratterizza l’arte religiosa. -
Articolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriLA TRINITÉ DES MONTS REDÉCOUVERTE
TRINITÀ DEI MONTI RISCOPERTA
Arts, foi et culture
Arti, fede e cultura a cura di Yves Bruley €35,00Le ricorrenze servono a ricordare e a pensare: e questa particolarissima ricorrenza – il quinto centenario della fondazione del convento di Trinità dei Monti a Roma, celebrato con una mostra, una serie di importanti restauri al monumento e il volume che qui si presenta, ci servono a riscoprire un edificio religioso che con la sua straordinaria facciata che funge da quinta scenografica alla famosa scalinata di Trinità dei Monti – troppo spesso fotografata nella memoria ma non altrettanto conosciuta e visitata.
La presenza dei francesi a Roma è simboleggiata assai più dalla chiesa di San Luigi dei Francesi che da questo ampio complesso fondato nel XV secolo da San Francesco di Paola per volontà di Carlo VIII di Francia, di cui padre Luigi XI l’eremita calabrese aveva assistito spiritualmente negli ultimi giorni della sua vita mondana. E fu così che nacque il convento reale della Trinità di Monti, una delle varie sedi sparse in Europa dell’Ordine dei Minimi.
Centro indiscusso di studi e esercizio della spiritualità, in una delle biblioteche più antiche di Roma, il convento ed i suoi animatori furono posti già nel ‘600 tra coloro che “hanno fatto di Roma L’Accademia della Cristianità”. Solo nel 1828 la successione ai minimi francesi toccò ad una congregazione femminile dedita all’insegnamento, le Dame del sacro Cuore.
Il cammino storico, artistico e culturale del luogo era comunque già tracciato. E di esso ce ne sono restituite le vestigia in un nuovo ritrovato splendore. -
Articolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriVILLA DORIA PAMPHILJ
Storia della collezione a cura di Beatrice Palma Venetucci €31,00Chi non conosce a fondo la storia e la realtà attuale di Roma, potrà apprezzare con minor cognizione di causa il pregio e l’importante funzione di questo volume e per gli specialisti e, paradossalmente, per il cosiddetto uomo comune.
Tutto questo per dire che oggi nella Capitale una delle aree verdi più frequentate e consumate dall’uso inconsapevole che ne fa tale vastissimo pubblico è il parco della Villa suburbana della famiglia Doria Pamphilij. Ed è proprio in quest’area meravigliosamente ricca di emergenze monumentali e di arredi plastici e architettonici dei giardini che si è costituita, ampliata e modificata, la notevolissima raccolta di arte antica della famiglia di cui questo libro, con il contributo dei vari studiosi, ricostruisce le vicende sulla base delle fortunatamente numerose testimonianze archivistiche e documentarie accompagnando e sostenendo il lavoro da tempo intrapreso dalle istituzioni pubbliche per il riordino e la conservazione di questo a tutt’oggi ingente patrimonio.


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