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di AA.VV.
IL TESORO RITROVATO
di AA.VV.€13,00
catalogo Roma 2000
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Aggiungi al carrelloArticolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriMusei Vaticani / Le Guide
LA NECROPOLI VATICANA
lungo la Via Trionfale a cura di Francesco Buranelli testi di Paolo Liverani e Giandomenico Spinola con la collaborazione di Leonardo Di Blasi €15,00La guida, come le altre della serie didattica dei Musei Vaticani, si presenta con un aspetto divulgativo, ma, allo stesso tempo, si sono mantenuti i criteri scientifici; è quindi indirizzata a tutti coloro – studiosi, turisti e semplici appassionati – che hanno modo di poter visitare le aree della necropoli o hanno comunque interesse a conoscere i monumenti sepolcrali e gli usi funerari presenti in quest’area del Vaticano.
Le scoperte derivano da diverse campagne di scavo e da rinvenimenti occasionali, cui sono seguiti lavori di documentazione e restauro.
La guida tratterà al dettaglio solo le aree principali della necropoli – quelle della Galea, dell’Autoparco, di S. Rosa e dell’Annona – seguendo un criterio topografico che inizia presso la sommità del colle e quindi scende a valle, nelle zone sepolcrali nei pressi di Via Trionfale. All’interno di ogni singolo settore si farà un breve cenno sulla storia degli scavi e sull’inquadramento topografico e cronologico della necropoli, quindi si procederà procedendo il percorso di visita. Il corredo fotografico e le planimetrie saranno inevitabilmente di qualità e definizione differenti, provenendo da documentazione degli anni ’30, degli anni ’50 e da lavori recenti.
Le necropoli sinora edite sono quella dell’Autoparco e quella dell’Annona, per quanto riguarda la Galea e S. Rosa, sono in corso studi e nuovi approfondimenti, finalizzati alla prossima pubblicazione anche di questi due settori. -
Leggi tuttoArticolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriPICENI
Popolo d’Europa di AA.VV. €31,00Anche il grande pubblico, visitata questa mostra e consultato il catalogo, si potrà render conto che i Piceni, popolo italico dell’Adriatico fiorito tra il IX e il IV secolo a.C., fu attivo e culturalmente evoluto almeno quanto i vicini Etruschi padroni delle coste tirreniche.
Prima grande sintesi su tutta l’area di questa importante civiltà, la mostra e il catalogo sono una sorta di repertorio e delle testimonianze artistiche – in particolare la statuaria monumentale – e della grande vivacità commerciale e culturale di questo popolo che attraverso i valichi transalpini e l’attività marittima fu in stretto contatto con l’Europa centromeridionale e le coste baltiche, aree su cui ebbe forte influenza sia come modello di organizzazione sociale che artistico culturale.
In mostra saranno anche esposti preziosissimi manufatti di origine greca ed etrusca di cui i ricchi mercanti e guerrieri piceni amavano circondarsi e che entravano a far parte del loro corredo funerario.
Progettata per quattro sedi di cui la prima sarà Francoforte sul Meno in Germania e le successive lungo l’arco del Duemila nelle Marche, in Abruzzo e a fine anno a Roma, l’itinerario rispecchia la volontà degli organizzatori e dei curatori di evidenziare il respiro europeo che la cultura picena raggiunse nei secoli del suo apogeo.
Curatori del catalogo sono tra i massimi studiosi quali i proff. G. Colonna, L. Franche dell’Orto, L. Braccesi, A. Prosdocimi, i Soprintendenti delle Marche e dell’Abruzzo. -
Aggiungi al carrelloArticolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriORNAMENTI E LUSSO
La donna nella Basilicata antica di AA.VV. €10,50Nuovo appuntamento con il patrimonio archeologico della Basilicata al Museo Barraco di Roma, dopo, “Il sacro e l’Acqua” e “Il vino di Dioniso”, questa mostra è un’esplorazione delle ultime acquisizioni archeologiche della Lucania antica, altrimenti non decodificabile in assenza di documentazione scritta, in particolare gli ornamenti e gli oggetti di pregio della donna lucana antica perlopiù reperti di cultura materiale del luogo ma taluni anche importati dalla Grecia, dall’Oriente e dagli Etruschi.
Bracciali, collane, fibule, orecchini, paste vitree, avori testimoniano l’importanza della donna all’interno del gruppo familiare dell’antica Basilicata. -
Aggiungi al carrelloArticolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriKOUROI MILANI
Ritorno ad Osimo a cura di Maurizio Landolfi e Giuliano de Marinis €8,50Si tratta di due pezzi di straordinaria scultura arcaica greca. Li conserva il Museo Archeologico di Firenze. Sono esposti in mostra a Osimo, nelle Marche, dove sono stati ritrovati. Nel catalogo della mostra ad essi dedicata – che qui si introduce – si fa un importante lavoro di approfondimento sulle misteriose vicende e sulle eventuali risposte da ricercare che accompagnano questo straordinario ritrovamento. Dopo il grande progetto “Piceni popolo d’Europa”, mostre e convegni finalizzati alla prima importante ricognizione della cultura picena nelle Marche, questa manifestazione aggiunge un altro tassello verso la conoscenza della realtà archeologica di questo territorio.
Il caso di Kouroi Milani resta comunque una seria eccezione: Osimo è stata la più significativa città romana delle Marche e quella che ne conserva ancora le vestigia più rilevanti. Di provenienza greca, sia a livello di insediamenti o di qualsivoglia altra traccia, ad esempio un tempio o una necropoli, che giustifichino la presenza di opere greche di questa levatura, non vi è segno.
Nel catalogo si cerca ancora la risposta a questo affascinante mistero. -
Aggiungi al carrelloArticolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriROMA
CITTÀ DEL LAZIO a cura di Silvana Rizzo €10,00Già da più di un decennio il dibattito scientifico sui tempi e le modalità della fondazione della Roma antica è stato riaperto, stimolato dagli importantissimi ritrovamenti archeologici nell’area del Campidoglio.
Il catalogo della mostra che qui si presenta fa il punto sulle più recenti posizioni critiche su queste tematiche ovvero la nascita di Roma nel contesto della civiltà latina ed il complesso confronto tra fonti storiche e dati dell’evidenza archeologica.
Lo stretto legame tra popoli latini e Roma dal momento della sua nascita al periodo della romanizzazione del territorio è il filo conduttore della mostra che attraverso l’esposizione di materiali provenienti dai siti storici più importanti del Lazio va a definire quella straordinaria Koinè culturale che determinò la nascita della fisionomia del Lazio antico.
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