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di Eduard A. Safarik
JOHANN KUPEZKY
1666-1740
Ein Meister Des Barockportrats
Edizione in tedesco
di Eduard A. Safarik
€37,00
Edizione in tedesco
catalogo Aachen (D) 2001
“JOHANN KUPEZKY
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Articolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriCAPOLAVORI DEL SETTECENTO
DALLA GALLERIA NAZIONALE D’ARTE ANTICA
DI PALAZZO BARBERINI di Lorenza Mochi Onori €13,00Degnissima integrazione questa mostra dei capolavori settecenteschi già presenti nelle collezioni della Fondazione Magnani Rocca, prezioso scrigno di una fetta del nostro patrimonio artistico a pochi chilometri da Parma.
La mostra, e dunque il catalogo che presentiamo, conta su una trentina di importanti testimonianze provenienti dalla Galleria Nazionale d’Arte Antica di Roma tali da offrire una panoramica degli autori più importanti e dei temi maggiormente in voga della pittura d’epoca.
Il genere del Vedutismo, dunque, con Caneletto, Francesco Guardi, Bellotto e Hubert Robert, il filone del ritrattismo con Rosalba Carriera, Angelica Kauffmann e Pompeo Bationi, i “capricci” roccocò di Fragonard e di Gaspare Traversi ben rappresentato il caledoscopio e variegato circuito internazionale dell’arte settecentesca nella sua continua evoluzione. -
Articolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriIL BAROCCO A LECCE
E NEL SALENTO a cura di Antonio Cassiano €61,97Per la prima volta, e in maniera più ampia dopo la mostra barese del 1964 “Dal Tardo antico al Rococò”, escono dalle esuberanti e talvolta raccapriccianti facciate di pietra che hanno fatto del Barocco Leccese quel singolare fenomeno ormai noto a tutta la letteratura artistica, quelle opere che avevano dovuto lasciare il campo d’attrazione all’architettura. Statue lignee, dipinti, argenti, paramenti sacri, ceramiche di fabbriche salentine, che rispecchiano un fervore artistico di tutto rispetto; quello di una provincia che guarda Napoli, come una capitale di cui imitarne lo stile, sono stati indagati, schedati e soprattutto restaurati e quindi vengono ora presentati al pubblico. Un campo d’indagine che ha riguardato un territorio ampio, quello che nel Sei e Settecento costituiva la Terra d’Otranto, comprendente le attuali province di Lecce, Brindisi e Taranto.
Il percorso relativo alla pittura metterà a fuoco alcune personalità pugliesi (Coppola, Verrio, Tiso) e soprattutto l’importanza degli influssi napoletani (Ribera, De Rosa, Giordano e Solimena), che determinarono l’evoluzione del gusto. Definita da Brandi “terra di non pittori”, ad una indagine più capillare il Salento ha fatto emergere personalità artistiche complesse e articolate che, informate sui temi di attualità con viaggi a Napoli, Roma e Firenze, riportavano a Lecce un repertorio figurativo del tutto aggiornato.
È il caso di Coppola e Verrio che nella prima metà del Seicento colmano il divario fra centro e periferia, trovando un ambiente disponibile sia presso gli ordini monastici e il clero secolare, sia presso la nobiltà locale.
L’importanza dell’iniziativa va al di là dell’evento culturale che una mostra può rappresentare e segnala un atteggiamento di grande attenzione e rispetto per i Beni Culturali che la Provincia di Lecce ha dimostrato nell’intraprendere una campagna di restauro delle sue opere. -
Articolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriANGELIKA KAUFFMANN UND ROM a cura di Oscar Sandner €42,00
Angelica Kauffamann (1741-1807) fu considerata ai suoi tempi “la donna più istruita dell’Europa” e parole di Goethe “di talento veramente immenso”.
Di nascita austriaca ma cittadina del mondo la sua fama internazionale largamente affermata non è dovuta solamente ai meriti artistici ma anche al risultato di una personalità interessante sotto il profilo culturale e sociale. A Roma vive più volte, ma solo nel 1782 la città eterna diventerà sua residenza definitiva; si sposa con un pittore veneziano, Antonio Zucchi. E vi resta fino alla morte. -
Articolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriLA PINACOTECA DEL MUSEO NAZIONALE
‘G.A. SANNA’ DI SASSARI di Gianpietro Dore €62,00Il Museo di Sassari nasce fin dalla sua costituzione, nel 1878, come un organismo polivalente. Esso era formato, oltre che da reperti archeologici, da una collezione di oltre 250 dipinti raccolti da Giovanni Antonio Sanna e da lui destinati per legato testamentario alla città di Sassari e che solo nel 1932 trovarono adeguata sistemazione nell’edificio che gli fu dedicato. Nelle successive ristrutturazioni, la Pinacoteca sassarese si è ulteriormente arricchita di opere moderne e contemporanee fino a raddoppiare la propria consistenza tanto da presupporne il trasferimento in una sede più idonea.
Della stessa, per oltre vent’anni, è stato curatore scientifico Gianpietro Dore che attraverso un rigoroso lavoro di archivio ha potuto raccogliere, verificare e collezionare gli sparsi scritti in merito ed ha effettuato attenti riscontri sulle singole opere.
Il catalogo della collezione è strumento essenziale per la rivalutazione di questo importante patrimonio della Sardegna settentrionale: in esso, oltre ai saggi sulla genesi e la storia della raccolta e la personalità del suo creatore, sono documentate integralmente tutte le opere d’arte della pinacoteca, realizzate da artisti appartenenti a diverse epoche e scuole italiane e d’Oltralpe che le schede scientifiche contribuiscono in molti casi a far emergere dall’anonimato. Interessante è poi la presenza di molte opere d’artisti sardi dei quali si presentano nel libro anche alcune xilografie.
Il volume, pubblicato a cura dell’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione, costituisce un ulteriore importante contributo alla conoscenza e valorizzazione del patrimonio artistico del nostro Paese.
Un prezioso strumento di studio che con molto orgoglio la De Luca Editori è lieta di presentare.
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