-
di AA.VV.
LUCI ROSSE
FOTOGRAFIE DI ENZO RAGAZZINI
di AA.VV.
€8,00
-
Aggiungi al carrelloArticolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriLOS ANGELES
now here – nowhere di Gian Pietro Calasso €52,00Il sottotitolo è un gioco di parole il cui significato ambivalente di “Ora qui – Da nessuna parte” esprime il fascino ambiguo e pericoloso della favolosa capitale del cinema, della moda, delle celebrità, delle avventure e del successo, sorta come un miraggio sotto il sole del deserto.
Scritto e fotografato da un regista, nato a Firenze, poi cittadino americano, è una nuova, unica forma di ibrido fra narrativa e fotografia drammatizzata, protagonista un’attraente fotomodella. Nello stato di coscienza alterata del dormiveglia, nella memoria della giovane, la realtà si fonde con la fantasia, e i ricordi del passato con la precognizione del futuro.
Tramite una fotografia visionaria e spettacolare, l’opera si propone come simbolo di tutta la società, cultura, civiltà americana, con le sue razionalizzazioni e follie, ricchezze e povertà, utopie e allucinazioni, successi e fallimenti, ottimismo e disperazione, capacità di sopravvivenza e impulsi autodistruttivi.
“Il libro è bello – lo commenta Ennio Morricone – più bello di molti altri libri o film che ho visto su Los Angeles. Quando ne avrò una copia, lo terrò nel mio salotto per mostrarlo ai miei ospiti”. -
Aggiungi al carrelloArticolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriNEW YORK STORIES
Fotografie di Fred W. Mc Darrah a cura di Gianni Mercurio €21,00“Molte di queste foto sembrano essere scattate solo la scorsa settimana a New York”. È Fred McDarrah a parlare, classe 1926, Brooklyn, New York. In verità il grosso del suo lavoro, esposto alla Galleria Comunale d’Arte Moderna a Roma, ha quasi quarant’anni.
McDarrah, fotografo d’arte e d’artisti, è l’uomo delle nuove generazioni neyorkesi postbelliche. La sua vita obiettivo vive e convive con la beat generativa, di cui incarna lo spirito innovativo, trasgressivo, artisticamente rivoluzionario. Indimenticabili i suoi ritratti di artisti pop come Dine, Oldemburg, Rauschemberg e Warhol.
Nostalgie ‘passatiste’ in questa bella mostra fotografica o voglia di riconoscerci oggi in un periodo eroico con cui si ha ancora qualcosa da spartire? -
Aggiungi al carrelloArticolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriZEFFIRELLI
L’arte dello spettacolo a cura di Caterina d´Amico €25,00Nell’ampio scenario di Villa d’Este in Tivoli, viene proposta una mostra ideata e realizzata da e per il Maestro Franco Zeffirelli.
La pubblicazione sintetizza la straordinaria carriera del grande scenografo e regista, prendendo spunto dalle sue stesse realizzazioni per le proprie produzioni artistiche. -
Aggiungi al carrelloArticolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriBEATRICE PEDICONI
“Oltre” a cura di Marilena Bonomo €15,00Catalogo, edito per i tipi della De Luca, che presenta la prima personale della giovane fotografa Beatrice Pediconi. Un piccolo ed elegante formato che racchiude ventisei raffinate immagini di famosi monumenti italiani: dal Duomo d’Orvieto a quello di Milano, dalla Mole Antonelliana alla Casa del Fascio ed altri ancora.
Ma il lettore non si aspetti atmosfere da cartolina. L’occhio di Beatrice Pediconi sa cogliere tagli particolarissimi che pur rivelando i soggetti rendendoli riconoscibili sanno offrirne prospettive originali e inedite. Il fotografo diventa pittore, quasi, quando rappresenta la realtà secondo una visione universale: se si dimentica la cognizione geografica dei singoli edifici e ci si concentra sui giochi di luce ed ombra, sullo studio delle superfici e dei volumi ci si ritroverà in una dimensione senza tempo ovvero, come suggerisce anche il titolo della mostra, “Oltre”.
Merita una particolare menzione la versione ‘metafisica’ del cimitero di Modena di Aldo Rossi, degna del miglior De Chirico. -
Aggiungi al carrelloArticolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriIL MÉLO RITROVATO di AA.VV. €35,00
La Fondazione Ente dello Spettacolo presenta, edita per i tipi della De Luca, una pubblicazione sul Melodramma cinematografico, affrontato nelle sue specificità di genere ma anche nei suoi risvolti sociali e più ampiamente culturali. Il volume analizza la storia, ma soprattutto l’evoluzione che conduce alla crisi del Melò, prendendo in esame molti di quei capolavori che campeggiano nelle videoteche di ciascuno di noi.
Dal melò di marca hollywoodiana, esemplificato dal celeberrimo “Via col Vento”, la cui regalità aveva fornito alla società americana modelli di comportamento, Marco Filiberti approda alla versione italiana del genere, certo più povera e meno manierata di quella d’oltreoceano ma ad essa ideologicamente affine, rappresentata dai film di Raffaello Matarazzo e la coppia Nazzari-Sanson.
Il melodramma subisce un punto di svolta con i women’s film del dopoguerra proponendo esempi di emancipazione al di fuori dei cliché consolidati della femme fatale o della bisbetica indomita traendoli per la prima volta dal ceto comune e scenari quotidiani.
Dopo le rivisitazioni di Vincent Minnelli, Kazan e Nicholas Ray, bisognerà aspettare gli anni ’70 e un giovane e talentuoso cineasta tedesco, Rainer Werner Fassbinder, per assistere ad un ultimo colpo d’ala e una radicale metamorfosi del melò: emergono nelle sue trame i veri conflitti che muovono le persone e si affrontano temi come il razzismo, l’omosessualità e la politica.
Ultimo spettacolo di Peter Bogdanovich (1971) chiude letteralmente la stagione classica del melò dando avvio alla sua dispersione. L’autore conclude la sua rassegna critica con il melò contemporaneo, dalle declinazioni esemplari di un Almodòvar fino a quelle di Ozpetek e molti altri, trattando e affrontando infine le altre forme in cui il genere, per volontà di autori restii a vederlo morire, si è rinnovato e ripresentato sotto altre forme.
Ancora non ci sono recensioni.