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di AA.VV.
LUCI ROSSE
FOTOGRAFIE DI ENZO RAGAZZINI
di AA.VV.
€8,00
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Articolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriMuseo della fotografia
PINO SETTANNI presentazione di Vittorio Sgarbi €40,00La splendida monografia raccoglie le foto più significative dell’intera carriera di uno dei più celebrati e poliedrici fotografi italiani. Definito un pittore con la macchina fotografica, un cannibale della retina, Pino Settanni è uno degli fotografi-artisti più attuali del nostro tempo.
Nasce a Grottaglie il 21 marzo 1949 e la sua lunga esperienza artistica, guidata dall’interesse curioso ed instancabile per l’animo umano e per l’energia del colore, gli è valsa vari premi e riconoscimenti (Premio Lubiam, Sabbioneta, 1995; Premio Lido Azzurro Ricognition, Taranto, 1997; Pericle D’Oro per la fotografia, Bovaino e nel 2000 il premio Pisa per la fotografia).
Le foto saranno raccolte in un museo permanente a lui dedicato nella città dei Sassi, Matera, candidata per diventare capitale della cultura 2019. Sue opere si ritrovano oltre che a Parigi al Museo della Fotografia Contemporanea a Cinisello Balsamo. -
Articolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriLA NUOVA MODA
tra ‘500 e ‘600 a cura di Roberto Valeriani con la collaborazione di Luigi Piccolo €24,00La mostra è dedicata ad un momento cruciale nella storia del costume europeo tra fine Cinquecento e Seicento quando cambia lo stile degli abiti di corte e di quelli di uso comune.
Dipinti e costumi di scena vengono messi a confronto per evidenziare questo mutamento sociale dell’abito sia maschile che femminile. -
Articolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriDONNE TRA BRIVIDI ED EMOZIONI di Bonizza Giordani Aragno €15,00
Un volume intrigante, catalogo della mostra omonima allestita all’Auditorium di Roma in concomitanza con la Settimana della Moda, concepito da Bonizza Giordani, nota studiosa ed esperta della storia della moda e del costume, che si muove su più fili conduttori.
L’alta moda d’inizio secolo ed i suoi accessori viene indagata nelle sue trasformazioni economiche e sociali: il modello di scarpe creato per la regina Maria Josè di Savoia viene adattato, nel momento del bisogno, come componente della divisa delle crocerossine.
E ancora abiti unici creati per clienti altrettanto speciali sono ripensati negli anni Cinquanta per la produzione seriale destinata ai grandi magazzini. C’è poi un filone a parte dello stile dell’abbigliamento femminile che rispecchia un’immagine ancora più ideale di donna: quello utilizzato nel cinema e ad esemplificarlo ci sono i costumi della “Contessa di Parma” di Alessandro Blasetti.
Una vera e propria carrellata in un mondo che non smettera mai di far sognare. -
Articolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriIL MÉLO RITROVATO di AA.VV. €35,00
La Fondazione Ente dello Spettacolo presenta, edita per i tipi della De Luca, una pubblicazione sul Melodramma cinematografico, affrontato nelle sue specificità di genere ma anche nei suoi risvolti sociali e più ampiamente culturali. Il volume analizza la storia, ma soprattutto l’evoluzione che conduce alla crisi del Melò, prendendo in esame molti di quei capolavori che campeggiano nelle videoteche di ciascuno di noi.
Dal melò di marca hollywoodiana, esemplificato dal celeberrimo “Via col Vento”, la cui regalità aveva fornito alla società americana modelli di comportamento, Marco Filiberti approda alla versione italiana del genere, certo più povera e meno manierata di quella d’oltreoceano ma ad essa ideologicamente affine, rappresentata dai film di Raffaello Matarazzo e la coppia Nazzari-Sanson.
Il melodramma subisce un punto di svolta con i women’s film del dopoguerra proponendo esempi di emancipazione al di fuori dei cliché consolidati della femme fatale o della bisbetica indomita traendoli per la prima volta dal ceto comune e scenari quotidiani.
Dopo le rivisitazioni di Vincent Minnelli, Kazan e Nicholas Ray, bisognerà aspettare gli anni ’70 e un giovane e talentuoso cineasta tedesco, Rainer Werner Fassbinder, per assistere ad un ultimo colpo d’ala e una radicale metamorfosi del melò: emergono nelle sue trame i veri conflitti che muovono le persone e si affrontano temi come il razzismo, l’omosessualità e la politica.
Ultimo spettacolo di Peter Bogdanovich (1971) chiude letteralmente la stagione classica del melò dando avvio alla sua dispersione. L’autore conclude la sua rassegna critica con il melò contemporaneo, dalle declinazioni esemplari di un Almodòvar fino a quelle di Ozpetek e molti altri, trattando e affrontando infine le altre forme in cui il genere, per volontà di autori restii a vederlo morire, si è rinnovato e ripresentato sotto altre forme. -
Articolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriMODA ROMANA
DAL 1945 AL 1965
Storie di moda a cura di Bonizza Giordani Aragno €6,00Torniamo a sognare con l’alta moda degli anni della “dolce vita”. Questo volumetto/catalogo agile ma pieno di informazioni, a corredo della mostra che si è tenuta a Palazzo delle Esposizioni a Roma, è proprio questo che invita a fare.
Schizzi, modelli dal veto, foto d’epoca donne e sarti di quell’epoca d’oro – da Gattinoni a Irene Galitzine, a Schubert e alle sorelle Fontana – ricostruiscono un’atmosfera tanto dorata quando indimenticata.
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