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a cura di Franco Bonilauri e Vincenza Maugeri
Musei Diocesani e Religiosi in Italia | 1
IN EXCELSIS
Arte e devozione nell’Appennino Reggiano
(XII-XVII sec.)
a cura di Franco Bonilauri e Vincenza Maugeri
€22,50
catalogo Carpineti 1994
“Musei Diocesani e Religiosi in Italia | 1
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Leggi tuttoArticolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriARTISTI E FORNACI a cura di Irene de Guttry e Maria Paola Maino €30,00
Il fenomeno “ceramica romana” riguarda quella felice stagione (1880-1930) durante la quale una nutrita schiera di pittori e scultori si dedicarono a questa forma di arte applicata, mentre al contempo nascevano a Roma, a Grottaferrata, a Civitacastellana e a Pratica di Mare nuove fornaci e scuole specializzate.
Il volume “Artisti e fornaci”, catalogo della mostra, illustra con riproduzioni a colori le circa 200 opere esposte divise per capitoli tematici: eclettismo, art nouveau, artisti, manifatture, zoo e oggetti d’uso. Ripercorre cronologicamente le vicende della produzione ceramica che consiste in piccole plastiche soprammobile di animali o figurine, in vasi e piatti e in oggetti d’uso, ciotole, bricchi, servizi da thè e da caffè. Il tutto realizzato in terracotta color giallo-senape, dipinta e invetriata.
I motivi della decorazione astratta sono scacchiere, puntinature, girali, filettature, cerchietti: quelli della decorazione figurativa, quasi sempre racchiusa entro un marcato profilo nero, animali, soprattutto quelli esotici, nudi femminili, fiori e tralci di folie, fauni, dipinti in colori accesi, a netta campitura à plat (dettagliate schede ricostruiscono la storia degli artisti, Cambellotti, Cozza… e delle manifatture).
Le opere in mostra – per lo più inedite – provenienti da Musei e collezioni private, selezionate per la loro alta qualità estetica, per la varietà delle forme e dei decori, si propongono all’attenzione del pubblico con l’intento di restituire all’originale episodio “ceramica romana” un posto degno nella storia dell’arte italiana. -
In offerta!Aggiungi al carrelloArticolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriGENTILINI a cura di Giuseppe Appella
€238,00€226,50Pubblicare il catalogo generale dell’opera di un’artista è sempre un’esperienza fortemente emozionante. Tutto più se si tratta di un autore di cui si conosce già il lavoro perché prodotto e riprodotto in mille occasioni ma la cui vera essenza è ancora da capire.
È questo il caso di Franco Gentilini, pittore del Novecento italiano che ha toccato spesse volte vette sublimi di raffinatezza pittorica e ricercatezza tematica, ma che, forse a causa dell’abbondanza della sua produzione, non ha ancora potuto contare su una lettura unitaria e storicizzata del suo percorso artistico e intellettuale.
Questo monumentale catalogo generale dei dipinti, curato dal noto critico di contemporanea Giuseppe Appella, è il risultato di oltre un decennio di lavoro. Sulla base di migliaia di documenti inediti conservati e sempre aggiornati nell’archivio degli eredi, l’autore ha potuto reperire e schedare 1.730 dipinti, tutti riprodotti e corredati da notizie tecniche e storico-bibliografiche.
Le schede restituiscono all’opera il titolo originale e riportano, scrupolosamente riverificati, dati tecnici, i passaggi di collezione, la presenza in mostre e la relativa bibliografia.
L’opera, strumento indispensabile per collezionisti, mercanti, amatori d’arte e studiosi del Novecento, è completata da un’introduzione critica che approfondinsce il percorso artistico di Gentilini, da una minuziosa bibliografia generale. -
Aggiungi al carrelloArticolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriNAGASAWA
tra cielo e terra a cura di Caterina Niccolini €93,00Il volume rappresenta il primo studio completo dell’artista giapponese Hidetoshi Nagasawa, nato in Manciuria, da genitori giapponesi.
Dopo un lungo viaggio dal Giappone in bicicletta, giunge a Milano nel 1967 e qui stringe un sodalizio intellettuale e artistico con Luciano Fabro Antonio Trotta ed Enrico Castellani. Nel 1970 tiene la sua prima mostra personale alla galleria milanese di Françoise Lambert e partecipa ad una mostra collettiva sull’arte giapponese contemporanea presso il Salomon R. Guggenheim di New York. Seguono altre mostre personali alla Galleria Toselli di Milano e alla Galleria L’Attico di Roma. Nel frattempo inizia la sua produzione di sculture che lo allontana dall’arte concettuale e lo lega sempre di più alle contemporanee esperienze dell’Arte Povera. Risale al 1972 la sua prima partecipazione alla Biennale di Venezia che sancisce un suo originale discorso sulla scultura che troverà un importante momento di verifica nella mostra Aptico, il senso della scultura curata dalla Jose De Sanna nel 1976.
Dagli anni Ottanta estende la sua scultura su scala ambientale, la orienta verso la creazione di “luoghi” e ne accentua il riferimento alla cultura d’origine, al mito e all’immaginario dell’Estremo Oriente.
Ha partecipato a diverse edizioni della Biennale di Venezia (1976, 1982, 1988). Particolarmente importante l’antologica organizzata al Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano 1988.
Le sue opere sono esposte in numerose e importanti collezioni pubbliche in tutto il mondo ed in particolare in Francia, New York, Belgio e Giappone etc.
Da anni Nagasawa affiancava l’insegnamento all’attività artistica, prima presso la Casa degli Artisti fondata nel 1978 assieme a Fabbro, Dadamaino, Spagnuolo ed altri artisti, poi alla Nuova Accademia Belle arti di Mlano dove è stato invitato da Gianni Colombo e dove insegna tuttora come docente del corso di scultura. -
Aggiungi al carrelloArticolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriIL GABINETTO NAZIONALE
DELLE STAMPE
Storia e collezioni 1895-1975 a cura di Ginevra Mariani €42,00Il Gabinetto Nazionale delle Stampe di Roma festeggia i suoi cento anni di attività con questo volume in cui sono raccolti documenti, lettere, contratti attinenti al periodo in questione e un’indagine capillare della collezione di stampe e disegni di proprietà del Gabinetto: dalla donazione Corsini alle opere acquisite dallo Stato che esemplificano a grandi linee i gusti, le scelte e le tendenze di questa importante raccolta.
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Aggiungi al carrelloArticolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriLA COLLEZIONE
PANZA DI BIUMO a cura di Caterina Bon Valsassina e Giuseppe Panza di Biumo €26,00Nell’ambito delle attività di valorizzazione del Museo del Palazzo Ducale di Gubbio, nel 1998 si inaugurò, nelle sale del piano nobile del palazzo, una esposizione quinquennale composta da cinquanta opere d’arte della prestigiosa collezione Panza di Biumo.
Furono otto i pittori non figurativi esposti, tutti gli esponenti della corrente più vitale della pittura monocromatica e sono quasi tutti americani, ad eccezione di un australiano e un italiano: Sturat Arends, Ford Beckmann, Lawrence Carroll Ann Dredenthal, Ross Rudel, David Simpson, Phil Sims, Ettore Spalletti.
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