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di AA.VV.
LUCI ROSSE
FOTOGRAFIE DI ENZO RAGAZZINI
di AA.VV.
€8,00
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Articolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriIL MÉLO RITROVATO di AA.VV. €35,00
La Fondazione Ente dello Spettacolo presenta, edita per i tipi della De Luca, una pubblicazione sul Melodramma cinematografico, affrontato nelle sue specificità di genere ma anche nei suoi risvolti sociali e più ampiamente culturali. Il volume analizza la storia, ma soprattutto l’evoluzione che conduce alla crisi del Melò, prendendo in esame molti di quei capolavori che campeggiano nelle videoteche di ciascuno di noi.
Dal melò di marca hollywoodiana, esemplificato dal celeberrimo “Via col Vento”, la cui regalità aveva fornito alla società americana modelli di comportamento, Marco Filiberti approda alla versione italiana del genere, certo più povera e meno manierata di quella d’oltreoceano ma ad essa ideologicamente affine, rappresentata dai film di Raffaello Matarazzo e la coppia Nazzari-Sanson.
Il melodramma subisce un punto di svolta con i women’s film del dopoguerra proponendo esempi di emancipazione al di fuori dei cliché consolidati della femme fatale o della bisbetica indomita traendoli per la prima volta dal ceto comune e scenari quotidiani.
Dopo le rivisitazioni di Vincent Minnelli, Kazan e Nicholas Ray, bisognerà aspettare gli anni ’70 e un giovane e talentuoso cineasta tedesco, Rainer Werner Fassbinder, per assistere ad un ultimo colpo d’ala e una radicale metamorfosi del melò: emergono nelle sue trame i veri conflitti che muovono le persone e si affrontano temi come il razzismo, l’omosessualità e la politica.
Ultimo spettacolo di Peter Bogdanovich (1971) chiude letteralmente la stagione classica del melò dando avvio alla sua dispersione. L’autore conclude la sua rassegna critica con il melò contemporaneo, dalle declinazioni esemplari di un Almodòvar fino a quelle di Ozpetek e molti altri, trattando e affrontando infine le altre forme in cui il genere, per volontà di autori restii a vederlo morire, si è rinnovato e ripresentato sotto altre forme. -
Articolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriLA NUOVA MODA
tra ‘500 e ‘600 a cura di Roberto Valeriani con la collaborazione di Luigi Piccolo €24,00La mostra è dedicata ad un momento cruciale nella storia del costume europeo tra fine Cinquecento e Seicento quando cambia lo stile degli abiti di corte e di quelli di uso comune.
Dipinti e costumi di scena vengono messi a confronto per evidenziare questo mutamento sociale dell’abito sia maschile che femminile. -
Articolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriARCHEOLOGIA IN POSA di AA.VV. €46,48
Come nella precedente mostra “Archeologia in posa” dedicata al Foro Romano prosegue la ricerca delle antiche documentazioni fotografiche dei monumenti archeologici di Roma attraverso i fondi della Biblioteca Vallicelliana e della Soprintendenza Archeologica di Roma.
In questa mostra e relativo catalogo, sarà possibile seguire lo scavo delle rovine del Palazzo imperiale del Palatino, il ritrovamento della casa di Livia e di Augusto, ritrovare la perduta fontana monumentale detta ‘Meta Sudans’ che sorgeva accanto al Colosseo, il contesto urbano di campagna che circondava l’anfiteatro Flavio, l’arco di Costantino e il recupero delle Terme di Caracalla.
La mostra sarà ospitata nel salone borrominiano della Biblioteca Vallicelliana. -
Articolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriBEATRICE PEDICONI
“Oltre” a cura di Marilena Bonomo €15,00Catalogo, edito per i tipi della De Luca, che presenta la prima personale della giovane fotografa Beatrice Pediconi. Un piccolo ed elegante formato che racchiude ventisei raffinate immagini di famosi monumenti italiani: dal Duomo d’Orvieto a quello di Milano, dalla Mole Antonelliana alla Casa del Fascio ed altri ancora.
Ma il lettore non si aspetti atmosfere da cartolina. L’occhio di Beatrice Pediconi sa cogliere tagli particolarissimi che pur rivelando i soggetti rendendoli riconoscibili sanno offrirne prospettive originali e inedite. Il fotografo diventa pittore, quasi, quando rappresenta la realtà secondo una visione universale: se si dimentica la cognizione geografica dei singoli edifici e ci si concentra sui giochi di luce ed ombra, sullo studio delle superfici e dei volumi ci si ritroverà in una dimensione senza tempo ovvero, come suggerisce anche il titolo della mostra, “Oltre”.
Merita una particolare menzione la versione ‘metafisica’ del cimitero di Modena di Aldo Rossi, degna del miglior De Chirico. -
Articolo aggiunto! Sfoglia la lista dei desideriL'articolo selezionato è già presente nella tua lista dei desideri! Sfoglia la lista dei desideriLUIGI DI SARRO
alla scoperta della fotografia di Italo Zannier €11,00Esperienze intrecciate seppur apparentemente lontane quelle compiute nel corso della sua breve vita da Luigi di Sarro (1941-1979), artista in giovanissima età ma anche medico plurispecializzato e matematico, insegnate di anatomia nelle Accademie, ricercatore di rimedi alternativi nei suoi viaggi in Oriente, sperimentatore di tecniche antichissime nell’arte della litografia e serigrafia appesa in Giappone, scrittore di massime ed aforismi e fotografo.
Sul suo lavoro molto è stato scritto e negli anni ruggenti della sua produzione più d’avanguardia e più riflessivamente, nello scorso decennio. Certamente il suo commino espressivo è quello tracciato negli States da Warhol e da Rauchenberg nell’evidenza che la fotografia aveva raggiunto un traguardo che andava “oltre la pittura”, in una sorta di corto circuito delle arti di cui, in Italia, Luca Patella è forse uno dei migliori testimoni.
Di Sarro segue un percorso analogo, le possibilità tecniche del mezzo spinte a sperimentazioni estreme e con una sensibilità altrettanto “eccessiva” per la raffigurazione di uomini e cose al nudo intrisa di pietoso realismo.
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